INTERVENTI A FAVORE DELLE ATTIVITA’ ECONOMICHE DANNEGGIATE DALL’EMERGENZA COVID-19

Il Decreto Legge n. 23 dell’8 aprile 2020 (Decreto Liquidità) ha introdotto misure di facilitazione all’accesso al credito da parte degli operatori economici danneggiati dalle conseguenze dell’epidemia del coronavirus.

Le misure adottate prevedono garanzie da parte dello Stato per un totale circa di 200 miliardi di euro concesse attraverso il Fondo di Garanzia presso il MCC e la società SACE, in favore di banche che effettuino finanziamenti alle imprese.

  • Fondo di Garanzia presso il Mediocredito Centrale
    La garanzia del Fondo presso MCC è gratuita. Sino al 31.12.2020 non è dovuta la commissione per il mancato perfezionamento delle operazioni finanziarie di cui all'articolo 10, comma 2, del decreto ministeriale 6 marzo 2017;
  • SACE SpA (quest’ultima potrà essere utilizzata da parte delle PMI, ivi inclusi i lavoratori autonomi e i liberi professionisti titolari di partita IVA, nel limite di una dotazione di almeno 30 miliardi, dopo che sia stata pienamente utilizzata la capacità di accesso al Fondo di Garanzia MCC).
    Il costo della garanzia SACE:
    1. per i finanziamenti di piccole e medie imprese sono corrisposti, in rapporto all'importo garantito, 25 punti base durante il primo anno, 50 punti base durante il secondo e terzo anno, 100 punti base durante il quarto, quinto e sesto anno;
    2. per i finanziamenti di imprese diverse dalle piccole e medie imprese sono corrisposti, in rapporto all'importo garantito, 50 punti base durante il primo anno, 100 punti base durante il secondo e terzo anno, 200 punti base durante il quarto, quinto e sesto anno.

Il finanziamento coperto dalla garanzia deve essere destinato a sostenere costi del personale, investimenti o capitale circolante impiegati in stabilimenti produttivi e attività imprenditoriali che siano localizzati in Italia, come documentato e attestato dal rappresentante legale dell'impresa beneficiaria.

Ai fini dell'individuazione del limite di importo garantito indicato, si fa riferimento al valore del fatturato in Italia e dei costi del personale sostenuti in Italia da parte dell'impresa ovvero su base consolidata qualora l'impresa appartenga ad un gruppo. L'impresa richiedente è tenuta a comunicare alla banca finanziatrice tale valore. Ai fini della verifica del suddetto limite, qualora la medesima impresa sia beneficiaria di più finanziamenti assistiti dalla garanzia di cui al DL 23/2020 ovvero di altra garanzia pubblica, gli importi di detti finanziamenti si cumulano.

Beneficiari delle misure: imprese, lavoratori autonomi e liberi professionisti titolari di Partita IVA,

Tipologie di intervento previste dal Decreto

Sono previste tre tipologie di interventi, con durata massima di 72 mesi, utilizzabili in funzione delle caratteristiche e dimensioni del soggetto richiedente:

  1. finanziamento fino a 25.000 euro per PMI e persone fisiche esercenti attività d’impresa, arti o professioni,
  2. finanziamento fino a 800.000 euro per PMI con fatturato fino a 3,2 milioni di euro
  3. finanziamento fino a 5 milioni di euro per Imprese aventi un numero di dipendenti fino a 499.

Caratteristiche dei finanziamenti

Finanziamenti fino a 25.000:

beneficiari:

  • micro, piccole e medie imprese, persone fisiche esercenti attività di impresa, arti o professioni.

caratteristiche:

  • durata massima di 72 mesi di cui 24 di preammortamento;
  • tassi di interesse e commissioni determinati sulla base della copertura dei soli costi di istruttoria e di gestione dell’operazione finanziaria, comunque non superiore a parametri predefiniti (stabiliti nello stesso Decreto Legge);
  • importo sino a max il 25% (entro il limite di Euro 25.000) dei ricavi del soggetto beneficiario come risultante dall’ultimo bilancio depositato o dichiarazione fiscale. Per i soggetti costituiti dopo il 01.01.2019 sarà necessaria una autocertificazione resa ai sensi degli artt. 46 e 47 D.P.R. n. 445/2000

garanzia: 

  • garanzia del Fondo Centrale di Garanzia presso MCC pari al 100% dell’importo del finanziamento.

Documenti da presentare a mezzo PEC ovvero, in alternativa, tramite canale web (utilizzando questo link), al quale si potrà accedere utilizzando le credenziali assegnate in fase di registrazione; l’originale della documentazione prodotta, comunque, doverà essere  obbligatoriamente consegnata in unico plico alla prima occasione di incontro presso le Filiali di competenza:

  • Domanda di finanziamento secondo modello in uso presso la Banca (allegato in calce) corredata di relazione giustificativa delle finalità della richiesta
  • Autodichiarazione DL Liquidità del Titolare/Legale rappresentante secondo modello allegato in calce.
  • Allegato 4 bis accompagnato da copia di un documento di riconoscimento
  • Bilancio/dichiarazione redditi. Per i soggetti beneficiari costituiti dopo il 1° gennaio 2019, idonea documentazione o autodichiarazione (secondo modello allegato in calce).
  • Visura camerale aggiornata (per le persone fisiche esercenti attività di impresa, arti o professioni, certificato di attribuzione Partita IVA, Certificato di iscrizione all'Albo professionale o all'Associazione professionale).
  • eventuale ulteriore documentazione richiesta dalla banca

Ai fini degli adempimenti per la Trasparenza si rimanda al Foglio Informativo riportato in calce

 

Finanziamento fino a 800.000 euro

beneficiari:

  • PMI con fatturato fino a 3,2 milioni di euro

caratteristiche:

  • durata massima di 72 mesi
  • tassi di interesse: secondo merito creditizio
  • importo non superiore al 25% del fatturato 2019 entro il limite di euro 800.000,00

garanzie:

  • I finanziamenti fino a 800.000 euro possono fruire della garanzia del Fondo Centrale di Garanzia sino al 90% del finanziamento, estendibile al 100% con intervento di un Confidi.

Documenti da presentare a mezzo PEC ovvero, in alternativa, tramite canale web (utilizzando questo link), al quale si potrà accedere utilizzando le credenziali assegnate in fase di registrazione; l’originale della documentazione prodotta, comunque, doverà essere  obbligatoriamente consegnata in unico plico alla prima occasione di incontro presso le Filiali di competenza:

  • Domanda di finanziamento secondo modello in uso presso la Banca (allegato in calce) corredata di relazione giustificativa delle finalità della richiesta e business plan descrittiva dei flussi di cassa attesi.
  • Autodichiarazione DL Liquidità del Titolare/Legale rappresentante secondo modello allegato in calce.
  • Allegato 4 accompagnato da copia di un documento di riconoscimento e documentazione giustificativa del fatturato d'esercizio 2019 
  • Ultimi due bilanci depositati, completi di ricevuta di trasmissione/dich. Fiscale + IRAP.
  • Visura camerale aggiornata
  • Uniemens (gennaio-dicembre) relativi all’anno dell’ultimo bilancio depositato
  • eventuale ulteriore documentazione richiesta dalla banca

Finanziamento fino a 5 milioni di euro

beneficiari: 

  • imprese con numero di dipendenti non superiore a 499” (cfr. articolo 13, comma 1, lettera b, D.L. 23/2020). Il numero degli occupati viene conteggiato in termini di U.L.A. (unità lavorative anno), cioè al numero medio mensile di dipendenti occupati a tempo pieno durante un anno sommati a quelli a tempo parziale ed ai stagionali conteggiati come frazioni di U.L.A.

caratteristiche:

  • durata massima di 72 mesi
  • importo non superiore a uno dei tre parametri di seguito riportati, alternativi tra loro:
    • il 25% del fatturato 2019
    • il doppio della spesa salariale annua (inclusi oneri sociali e costo del personale che lavora nel sito dell'impresa ma che figura formalmente nel libro paga dei subcontraenti) per il 2019 o per l'ultimo anno disponibile
    • il fabbisogno per costi del capitale di esercizio e per costi di investimento nei successivi 18 mesi, nel caso di PMI, e nei successivi 12 mesi, nel caso di imprese con numero di dipendenti inferiori a 500. In questo caso è necessario presentare una apposita autocertificazione che attesti questo fabbisogno.

garanzie:

  • I finanziamenti possono fruire della garanzia del Fondo Centrale di Garanzia sino al 90% del finanziamento, estendibile al 100% con intervento di un Confidi.

Documenti da presentare a mezzo PEC ovvero, in alternativa, tramite canale web (utilizzando questo link), al quale si potrà accedere utilizzando le credenziali assegnate in fase di registrazione; l’originale della documentazione prodotta, comunque, doverà essere  obbligatoriamente consegnata in unico plico alla prima occasione di incontro presso le Filiali di competenza:

  • Domanda di finanziamento secondo modello in uso presso la Banca corredata di relazione giustificativa della richiesta e business plan descrittiva dei flussi di cassa attesi.
  • Autodichiarazione DL Liquidità del Titolare/Legale rappresentante secondo modello allegato in calce.
  • Allegato 4 accompagnato da copia di un documento di riconoscimento e documentazione giustificativa del fatturato d'esercizio 2019 
  • Ultimi due bilanci depositati, completi di ricevuta di trasmissione/dich. Fiscale + IRAP.
  • Visura camerale aggiornata
  • Uniemens (gennaio-dicembre) relativi all’anno dell’ultimo bilancio depositato
  • eventuale ulteriore documentazione richiesta dalla banca

La garanzia del fondo presso MCC potrà altresì essere utilizzata per operazioni di consolidamento di debiti a breve termine o di rinegoziazione di debiti a medio/lungo termine purché accompagnate dall’erogazione di nuova finanza per un ammontare almeno del 10% del debito oggetto di ristrutturazione. In tali casi l’intensità di copertura interverrà in misura variabile a seconda che si tratti di garanzia diretta (in tal caso ammissibile per l’80%) o, nella misura del 90%, nei casi di controgaranzia dell’importo del finanziamento da parte dei Confidi o da altro fondo di garanzia (esclusivamente per garanzie rilasciate da questi ultimi nella misura massima dell’80%).

Allegati