Il sistema di segnalazione delle violazioni (Whistleblowing)

Il Gruppo Bancario Cooperativo Iccrea promuove una cultura aziendale basata sui valori della integrità, responsabilità e trasparenza. In linea con tali principi ogni Società del Gruppo adotta un sistema di segnalazione delle violazioni (c.d. Whistleblowing) al fine di prevenire e contrastare condotte illecite, mettendo a disposizione specifici canali che garantiscono la riservatezza e la protezione di tutti i soggetti coinvolti nel processo, per incoraggiare la “denuncia” di comportamenti illegittimi.

I soggetti che possono effettuare segnalazioni

Con l’obiettivo di contrastare e prevenire fenomeni illeciti, il Decreto Legislativo n. 24 del 2023 ha ampliato la platea di soggetti che possono effettuare segnalazioni Whistleblowing, estendendola a:

  • tutti i dipendenti;
  • lavoratori autonomi, collaboratori, liberi professionisti e consulenti che prestano la propria attività presso la banca/società del Gruppo;
  • volontari e tirocinanti, retribuiti e non retribuiti;
  • candidati, lavoratori in prova ed ex lavoratori;
  • azionisti, soci e persone con funzioni di amministrazione, direzione, controllo e vigilanza o rappresentanza, esercitate anche in via di mero fatto.

Attenzione: i canali indicati nel seguito non possono essere utilizzati per proporre un reclamo relativo ai rapporti commerciali con la clientela, ma solo per segnalare un comportamento ritenuto illegittimo.

Le tutele garantite al segnalante e agli altri soggetti

Il Gruppo, nel rispetto delle previsioni di legge, garantisce la riservatezza dell’identità del segnalante sin dal momento della ricezione della segnalazione e vieta ogni forma diretta o indiretta di comportamenti e provvedimenti ritorsivi, discriminatori o penalizzanti adottati nei suoi confronti (inclusi quelli omissivi, anche tentati o minacciati) in conseguenza della segnalazione effettuata.

Le misure di protezione vengono estese anche ai seguenti soggetti:

  • il facilitatore, ovvero la persona fisica che assiste il segnalante nel processo di segnalazione, operante all’interno del medesimo contesto lavorativo e la cui assistenza deve essere mantenuta riservata;
  • le persone del medesimo contesto lavorativo del segnalante, legate allo stesso da uno stabile legame affettivo o di parentela entro il quarto grado;
  • i colleghi di lavoro del segnalante che lavorano nel medesimo contesto lavorativo dello stesso e che hanno con lui un rapporto abituale e corrente;
  • gli enti di proprietà del segnalante in via esclusiva o in partecipazione maggioritaria;
  • gli enti presso i quali lavora il segnalante;
  • gli enti che operano nel medesimo contesto lavorativo del segnalante.

Che cosa può essere segnalato

Possono essere oggetto di segnalazione:

  • gli illeciti amministrativi, contabili, civili o penali;
  • le condotte illecite rilevanti ai sensi del D. Lgs. n. 231 del 2001 e le violazioni del Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo ex D. Lgs. n. 231 del 2001;
  • le violazioni del Codice Etico di Gruppo (ivi compresi gli episodi che riguardano qualsiasi forma di discriminazione e/o violenza fisica, verbale, digitale e psicologica), del Codice di Condotta Anticorruzione di Gruppo e delle normative interne aziendali;
  • gli illeciti che rientrano nell’ambito di applicazione degli atti dell’Unione Europea e delle disposizioni nazionali che ne danno attuazione (a titolo esemplificativo e non esaustivo, illeciti relativi ai seguenti settori: contratti pubblici; servizi, prodotti e mercati finanziari e prevenzione del riciclaggio e del finanziamento del terrorismo, tutela dell'ambiente; salute pubblica; protezione dei consumatori; tutela della vita privata e protezione dei dati personali e sicurezza delle reti e dei sistemi informativi);
  • atti od omissioni che ledono gli interessi finanziari dell’Unione Europea (a titolo esemplificativo e non esaustivo, illeciti relativi alle frodi, alla corruzione e a qualsiasi altra attività illegale connessa alle spese dell’Unione);
  • atti od omissioni riguardanti il mercato interno (a titolo esemplificativo, violazioni in materia di concorrenza e di aiuti di Stato);
  • atti o comportamenti che vanificano l’oggetto o la finalità delle disposizioni di cui agli atti dell’Unione Europea (a titolo esemplificativo e non esaustivo, violazioni in materia di libera concorrenza);
  • violazioni nel settore bancario ai sensi degli articoli 52-bis e 52-ter del D. lgs. n. 385/1993 (disciplina speciale del TUB);
  • violazioni in materia di intermediazione finanziaria ai sensi degli articoli 4-undecies e 4-duodecies del D.lgs. n. 58/1998 (disciplina speciale del TUF).

Non sono segnalabili le notizie palesemente prive di fondamento, le informazioni che sono già totalmente di dominio pubblico nonché le informazioni acquisite solo sulla base di indiscrezioni o vociferazioni scarsamente attendibili (c.d. voci di corridoio).

Non sono altresì segnalabili:

  • le contestazioni, rivendicazioni o richieste legate ad un interesse di carattere esclusivamente personale del segnalante, che attengono ai suoi rapporti individuali di lavoro o ai suoi rapporti di lavoro con le figure gerarchicamente sovraordinate;
  • le contestazioni in materia di difesa e sicurezza nazionale;
  • le violazioni regolamentate nelle direttive, nei regolamenti dell’Unione Europea e nelle disposizioni attuative dell’ordinamento italiano che già garantiscono apposite procedure di segnalazione (a titolo esemplificativo, le segnalazioni in materia di abusi di mercato).

Segnalazioni anonime

Le segnalazioni anonime, ovvero le segnalazioni dalle quali non è possibile ricavare l’identità del soggetto segnalante, non sono qualificabili come segnalazioni “Whistleblowing”.

Le segnalazioni anonime ricevute attraverso i canali implementati dal Gruppo, anche se circostanziate, non essendo equiparabili a segnalazioni Whistleblowing, non vengono trattate.

Unica eccezione è costituita dalle segnalazioni anonime che abbiano ad oggetto la violazione della normativa volta alla prevenzione del riciclaggio e del finanziamento del terrorismo (art. 48 del D.Lgs. 231/2007). In questo caso la segnalazione, anche se anonima, è considerata una segnalazione Whistleblowing e viene gestita come tale. In particolare, sono in ogni caso garantite:

  • la tutela della riservatezza dell'identità del segnalante e del segnalato, ferme restando le regole che disciplinano le indagini e i procedimenti avviati dall'Autorità Giudiziaria in relazione ai fatti oggetto delle segnalazioni. L'identità del segnalante può essere rivelata solo con il suo consenso o quando la conoscenza sia indispensabile per la difesa del segnalato;
  • la tutela del segnalante contro condotte ritorsive, discriminatorie o comunque sleali conseguenti alla segnalazione.

Come può essere effettuata una segnalazione

Canale interno

  1. Segnalazione scritta
    • I dipendenti possono effettuare una segnalazione accedendo con le proprie credenziali alla piattaforma informatica disponibile nell’Intranet aziendale.
    • I non dipendenti possono effettuare una segnalazione cartacea, secondo le modalità di seguito indicate.
      Sono necessarie n. 3 buste:
      • la prima deve contenere i dati identificativi del segnalante, la fotocopia del documento di riconoscimento sottoscritta dal segnalante e l’indirizzo del segnalante (ove verranno inviati l’avviso di ricezione della segnalazione e l’esito della valutazione della stessa);
      • la seconda deve contenere la segnalazione, utilizzando l’apposito modulo.
      • la terza deve contenere le buste n. 1 e n. 2.
      • La busta n. 3, dopo essere stata chiusa, dovrà essere spedita, con la dicitura “riservata personale – segnalazione Whistleblowing” all’attenzione del “Responsabile dei Sistemi Interni di Segnalazione delle Violazioni” a:

        Responsabile dei Sistemi Interni di Segnalazione delle Violazioni
        Organismo di Vigilanza c/o Federazione delle Banche di Credito Cooperativo di Puglia e Basilicata
        Viale Einaudi n.15
        70125 Bari

Solo ed esclusivamente nel caso in cui la segnalazione riguardi il Responsabile Internal Audit (RIA), il segnalante potrà spedire la busta, al medesimo indirizzo, all’attenzione del Responsabile Compliance ovvero del Responsabile Antiriciclaggio, il quale re-indirizzerà la segnalazione al Valutatore competente sulla base dei principi stabiliti nella Politica di Gruppo sul Sistema di segnalazione delle violazioni (Whistleblowing).

       B. Segnalazione orale (per dipendenti e non dipendenti

È possibile effettuare una segnalazione orale telefonando ai seguenti numeri.

  • numero per la Capogruppo e per le Società a Perimetro Diretto: +39 06.72077026
  • numero per le BCC: +39 06.72077027

La telefonata sarà registrata.

Su richiesta del segnalante, è altresì possibile richiedere un incontro diretto con il Responsabile dei Sistemi Interni di Segnalazione delle Violazioni, telefonando al medesimo numero.

Al termine dell’incontro, il Responsabile dei Sistemi Interni di Segnalazione delle Violazioni stilerà un verbale dettagliato dell’incontro che dovrà essere sottoscritto anche dal segnalante, il quale ne riceverà copia.

Solo ed esclusivamente nel caso in cui la segnalazione riguardi il Responsabile Internal Audit (RIA) è possibile richiedere un incontro diretto con il Responsabile Compliance ovvero con il Responsabile Antiriciclaggio, che re-indirizzerà la segnalazione al Valutatore competente sulla base dei principi stabiliti nella Politica sul Sistema di segnalazione delle violazioni (Whistleblowing)

Canale esterno

Evidenziando l’importanza del canale interno che deve, ove possibile, essere sempre preferito, il segnalante può effettuare una segnalazione esterna all’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC), con le modalità previste sul sito istituzionale dell'Ente, al ricorrere di una delle seguenti condizioni:

  • il canale interno obbligatorio non è attivo o è attivo, ma non è conforme a quanto previsto dal legislatore in merito ai soggetti e alle modalità di presentazione delle segnalazioni;
  • la persona segnalante ha già effettuato una segnalazione interna e la stessa non ha avuto seguito;
  • la persona segnalante ha fondati motivi di ritenere che, se effettuasse una segnalazione interna, alla stessa non sarebbe dato efficace seguito ovvero questa potrebbe determinare il rischio di ritorsione;
  • la persona segnalante ha fondato motivo di ritenere che la violazione possa costituire un pericolo imminente o palese per il pubblico interesse.

Divulgazione pubblica (a mezzo stampa, social media etc.)

È possibile effettuare una divulgazione pubblica al ricorrere di una delle seguenti condizioni:

  • ad una segnalazione interna a cui la banca/società non abbia dato riscontro nei termini previsti ha fatto seguito una segnalazione esterna ad Anac che, a sua volta, non ha fornito riscontro al segnalante entro termini ragionevoli;
  • la persona ha già effettuato direttamente una segnalazione esterna ad Anac che, tuttavia, non ha dato riscontro al segnalante in merito alle misure previste o adottate per dare seguito alla segnalazione entro termini ragionevoli;
  • la persona ha fondato motivo di ritenere, ragionevolmente, sulla base di circostanze concrete (non su semplici illazioni), che la violazione possa rappresentare un pericolo imminente o palese per il pubblico interesse;
  • la persona ha fondato motivo di ritenere che la segnalazione esterna possa comportare il rischio di ritorsioni oppure non possa avere efficace seguito.

Denuncia all’autorità giudiziaria

È prevista altresì la possibilità di rivolgersi all’autorità giudiziaria per denunciare una condotta illecita di cui il segnalante sia venuto a conoscenza nel contesto lavorativo.

Informativa Privacy Whistleblowing

Con riferimento al trattamento dei Suoi dati personali, legato all’acquisizione delle segnalazioni ed alla relativa valutazione, La informiamo di quanto segue, ai sensi dell’art. 13 del Regolamento UE 2016/679.

Titolare del trattamento e Responsabile della Protezione dei Dati (DPO)

Titolare del trattamento dei Suoi dati personali è la società alla quale sta presentando la segnalazione (di seguito, per brevità, “Società” o “Titolare”), i cui dati di contatto potranno essere reperiti all’interno della sezione “Privacy” del sito web.

All’interno della medesima sezione potrà trovare i dati del Responsabile della Protezione dei Dati (DPO), a cui potrà rivolgere ogni eventuale richiesta di informazione circa la presente informativa.

Finalità del trattamento e base giuridica del trattamento

I dati personali sono raccolti e trattati per le finalità strettamente connesse e strumentali alla verifica della fondatezza delle segnalazioni ricevute e per la gestione delle stesse, relativamente ad attività e/o comportamenti difformi dalle procedure implementate dalle società del Gruppo Bancario Cooperativo Iccrea, per tali intendendosi la violazione di norme di condotta professionale e/o principi di etica richiamati dalla normativa vigente - interna ed esterna - e/o comportamenti illeciti o fraudolenti riferibili a dipendenti, membri degli organi sociali, società del Gruppo o a terzi (clienti, fornitori, consulenti, collaboratori), che possano determinare - in modo diretto o indiretto - un danno economico, patrimoniale e/o di immagine.

Pertanto, la base giuridica del trattamento risulta essere la necessità di adempiere a un obbligo di legge cui è soggetto il Titolare, con riferimento alle previsioni contenute nel Decreto Legislativo n. 24/2023, che ha recepito la Direttiva UE 2019/1937.

Tipologia di dati e modalità del trattamento

Nell’ambito del processo di segnalazione, potranno essere trattate le seguenti tipologie di dati:

  • dati anagrafici (e.g. nome, cognome, luogo e data di nascita);
  • dati di contatto (e.g. indirizzo e-mail, numero di telefono);
  • eventuali ulteriori categorie di dati da Lei conferiti nella segnalazione (La invitiamo a non rivelare dati di natura “sensibile” o giudiziari nell’ambito della segnalazione, se non strettamente necessario).

Il trattamento avverrà mediante modalità cartacee ed informatiche, nel pieno rispetto delle disposizioni e delle misure di sicurezza indicate nel D. Lgs. 24/2023 e nelle Linee Guida dell’ANAC 2023 in materia di whistleblowing. Sempre nel rispetto di tali disposizioni, in caso di segnalazioni “orali” effettuate per il tramite della linea telefonica dedicata, il Titolare potrà registrare la chiamata, al fine di tenere traccia della Sua segnalazione e dei relativi contenuti.

Periodo di conservazione dei dati (o criteri per determinarlo)

La Società conserva, di regola, i dati del segnalante per un periodo di cinque anni dalla chiusura del processo di gestione della segnalazione, salvo che sia previsto un periodo di conservazione diverso (ad esempio nel caso di contenzioso o per adempiere ad un obbligo di legge); in tali casi, i dati saranno conservati per un arco di tempo non superiore al conseguimento delle finalità per le quali sono trattati. Durante tale periodo saranno, comunque, attuate misure tecniche e organizzative adeguate per la tutela dei diritti e delle libertà dell’interessato.

Soggetti che potranno venire a conoscenza dei dati personali o ai quali i dati personali possono essere comunicati

Conformemente alla normativa in materia, viene garantita la massima riservatezza di tutti i dati personali contenuti nella segnalazione, pertanto i medesimi saranno trattati unicamente dal personale della Società addetto alla valutazione delle segnalazioni o da soggetti esterni opportunamente contrattualizzati come Responsabili del trattamento e vincolati ai medesimi obblighi di riservatezza.

Tutti coloro che riceveranno e/o saranno coinvolti nella gestione delle segnalazioni sono tenuti a tutelare la riservatezza di tale informazione.

I dati non saranno oggetto di trasferimento verso Paesi situati al di fuori della UE.

Diritti

L’interessato potrà esercitare in qualsiasi momento i seguenti diritti previsti dal Regolamento (UE) 2016/679 per quanto applicabili:

  • Accesso: il diritto di conoscere, in ogni momento, quali sono i dati detenuti dall’Società, da dove provengono, come e da chi vengono utilizzati;
  • Rettifica, Limitazione, Cancellazione e Opposizione: il diritto di fare aggiornare, integrare e rettificare i dati, se inesatti od incompleti, nonché il diritto di chiederne la cancellazione o la limitazione del trattamento e di opporsi al loro trattamento per motivi legittimi;

Per l’esercizio di tali diritti ci si potrà rivolgere al Titolare del trattamento o al DPO, indirizzando le eventuali richieste ai recapiti presenti nella sezione “Privacy” del sito web.

L’interessato ha inoltre diritto di presentare un reclamo all’Autorità Garante per la protezione dei dati.

Allegati

Il D. Lgs. n. 231 del 2001 (nel seguito il "Decreto"), recante la disciplina della responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni anche prive di personalità giuridica, ha introdotto nel nostro ordinamento il regime di responsabilità a carico degli enti collettivi per illecito dipendente da reato. La responsabilità per illecito è imputabile direttamente all’ente collettivo in ragione del fatto che, se un suo esponente aziendale e/o dipendente ha potuto realizzare un comportamento delittuoso nell’interesse/vantaggio dell’ente stesso, ciò è stato possibile a causa dell’esistenza di un “deficit organizzativo” del quale l’ente dovrà rispondere. Il Decreto introduce un impianto sanzionatorio particolarmente afflittivo: all’ente è irrogabile una sanzione di natura pecuniaria, oltre che la confisca del profitto del reato e l’eventuale pubblicazione della sentenza di condanna. Per i reati più gravi o reiterati, il giudice può irrogare (cumulativamente) anche una sanzione interdittiva che può condizionare o finanche inibire la prosecuzione dell’attività.

La responsabilità amministrativa dell’ente collettivo è, in ogni caso, esclusa ove l’autore del reato abbia agito nell’esclusivo interesse proprio o di terzi.

Il Decreto sancisce che l’adozione ante reato di un Modello di organizzazione e gestione penal-preventivo, del quale venga accertata l’adeguatezza ed effettività dal giudice penale post-factum, può comportare da parte di questi la concessione del beneficio d’esimente da responsabilità dell’ente collettivo, e ciò sebbene un reato sia stato effettivamente realizzato. A tal fine, assume particolare rilievo la circostanza che il Modello adottato sia “calibrato” sui caratteri peculiari dell’ente; ciò presuppone la mappatura dei processi aziendali, con particolare riferimento alle attività “sensibili” (nelle quali si potrebbe configurare, sia pure in linea teorica, il rischio della commissione di uno dei reati di cui al c.d. “catalogo” 231/01), con l’obiettivo di assicurare l’aderenza del Modello, in tutte le sue componenti, al sistema di “governance” e ai processi dell’ente.

La Banca di Credito Cooperativo degli Ulivi - Terra di Bari, sensibile alla materia della responsabilità amministrativa degli enti, ha adottato un Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo che si articola, tra gli altri, nei seguenti documenti:

  • PROTOCOLLI COMPORTAMENTALI PARTE GENERALE: (link al documento modello 231/01) illustrano i contenuti del Decreto, l’articolazione dei componenti del MOG, nonché fissano i generali principi di comportamento cui sono assoggettati tutti gli Esponenti aziendali e Collaboratori operanti nel/per l’ente collettivo (sia in posizione apicale, che subordinata;
  • PROTOCOLLI COMPORTAMENTALI PARTE SPECIALE: (link al documento modello 231/01) i Protocolli Speciali definiscono i presidi special-preventivi e le peculiari regole di comportamento cui sono assoggettati coloro i quali operano nelle aree aziendali “mappate” come “sensibili”, essendo gestori dei processi ritenuti potenzialmente criminogeni e, quindi, potenziali autori dei reati censiti a rischio di verificazione;
  • SISTEMA DISCIPLINARE: (link al documento modello 231/01) la Banca di Credito Cooperativo degli Ulivi - Terra di Bari ha adottato un Sistema Disciplinare parte integrante del Modello Organizzativo ai sensi del D. Lgs. 231/01, che definisce la procedura di contestazione dell’addebito, di conduzione della fase istruttoria, nonché di irrogazione all’autore della violazione di misure disciplinari congrue ed efficaci, nel rispetto delle norme previste dalla contrattazione collettiva nazionale, nonché dalle leggi e regolamenti vigenti.

E’ parte integrante del Modello anche il Codice Etico di Gruppo, che costituisce un elemento essenziale del sistema di controllo preventivo, il quale contiene principi etici rilevanti ai fini della prevenzione dei reati di cui al D.Lgs. 231/01.

Il D. Lgs. n.231 del 2001 prevede l'istituzione di un Organismo di Vigilanza interno all'ente, dotato di autonomi poteri di iniziativa e di controllo, cui è assegnato specificamente il compito di vigilare sul funzionamento e l'osservanza del Modello di organizzazione e di gestione.

L'Organismo di Vigilanza è reperibile ai seguenti recapiti:

  • casella di posta elettronica dell’Organismo di Vigilanza: presidenza@odv231bcc.it
  • Organismo di Vigilanza della B.C.C. degli Ulivi - Terra di Bari c/o Federazione delle Banche di Credito Cooperativo di Puglia e Basilicata, Viale Einaudi n. 15 - 70125 - Bari

Gli Organi Aziendali e i soggetti interni ed esterni alla Banca di Credito Cooperativo degli Ulivi - Terra di Bari (destinatari del Modello) possono effettuare le segnalazioni di cui all’art. 6 del Decreto (tra le quali quelle relative a violazioni del Modello di organizzazione e di gestione) tramite gli appositi canali whistleblowing istituiti (Sezione Whistleblowing).

La Banca di Credito Cooperativo degli Ulivi - Terra di Bari garantisce i segnalanti, qualunque sia il canale utilizzato, da qualsiasi forma di ritorsione e discriminazione assicurando in ogni caso la massima riservatezza circa la loro identità, fatti salvi gli obblighi di legge.

ll Codice di Condotta Anticorruzione di Gruppo è approvato dal Consiglio di Amministrazione di Iccrea Banca e dagli organi amministrativi di tutte le Società del Gruppo.

Il Codice di Condotta Anticorruzione di Gruppo testimonia in modo articolato l’impegno del Gruppo Iccrea nella lotta al fenomeno della corruzione, promuovendo e diffondendo una cultura del rischio e una consapevolezza del sistema dei controlli interni in essere, anche attraverso la definizione di principi per l’individuazione e la prevenzione di potenziali comportamenti che non siano in linea con i principi etici promossi e adottati a livello di Gruppo.

Con il termine “corruzione” si intende un fenomeno che può assumere forme differenti, giuridicamente riconosciute e diversamente disciplinate nel panorama normativo nazionale e internazionale. In generale, si può definire la corruzione come l’offerta o l’accettazione, in via diretta o indiretta, di denaro o altre utilità che siano in grado di influenzare il ricevente, al fine di indurre o premiare l’esecuzione di una funzione/attività o l’omissione della stessa.

Chiunque voglia segnalare situazioni potenzialmente non conformi al presente Codice e, in generale, comportamenti illeciti può inoltrare una segnalazione attraverso gli appositi canali whistleblowing disponibili presso il Gruppo (Sezione Whistleblowing).

La Banca di Credito Cooperativo degli Ulivi - Terra di Bari garantisce i segnalanti, qualunque sia il canale utilizzato, da qualsiasi forma di ritorsione e discriminazione assicurando in ogni caso la massima riservatezza circa la loro identità, fatti salvi gli obblighi di legge

ll Codice Etico di Gruppo approvato dal Consiglio di Amministrazione di Iccrea Banca e dagli organi amministrativi di tutte le Società del Gruppo, racchiude i valori condivisi e stabilisce i principi di condotta per tutte le società del Gruppo da rispettare nello svolgimento della propria attività. Il Codice Etico rappresenta il riferimento costante dei comportamenti da adottare nell’operatività, in ogni scelta e decisione; ogni modello organizzativo e procedura interna si ispira ad esso.

Gli Organi Aziendali e i soggetti interni ed esterni alla Banca di Credito Cooperativo degli Ulivi - Terra di Bari (destinatari del Codice Etico di Gruppo) possono effettuare le segnalazioni di cui all’art. 6 del D. Lgs. 231/01 (tra le quali quelle relative a violazioni del Codice Etico di Gruppo) tramite gli appositi canali whistleblowing istituiti (Sezione Whistleblowing).

La Banca di Credito Cooperativo degli Ulivi - Terra di Bari garantisce i segnalanti, qualunque sia il canale utilizzato, da qualsiasi forma di ritorsione e discriminazione assicurando in ogni caso la massima riservatezza circa la loro identità, fatti salvi gli obblighi di legge.

Puoi disconoscere un’operazione anche da casa. In questa pagina puoi trovare le istruzioni operative per procedere con la richiesta di disconoscimento.

La consultazione della lista di dettaglio delle operazioni intervenute sui propri rapporti di Conto Corrente e/o Conto di Pagamento, nonché del contenuto delle notifiche ricevute sul proprio device (smartphone, tablet) possono talvolta evidenziare delle anomalie nella movimentazione del rapporto, quali l’avvenuta esecuzione di un’operazione mai autorizzata, addebiti plurimi e consecutivi della stessa transazione oppure pagamenti di importo superiore a quanto autorizzato e rappresentato nella relativa disposizione.

  1. Controlla regolarmente la lista dei movimenti
    e i tuoi estratti conto per individuare tempestivamente eventuali anomalie
  2. Attiva i servizi di notifica (via e-mail, SMS o App) e controlla sempre con attenzione le notifiche in cui viene richiesta la tua identificazione o vieni informato di transazioni con addebito sul tuo conto corrente
  3. Non condividere mai con nessuno le tue credenziali di accesso (nickname, codice utente, password e OTP), nemmeno se si presentasse come un operatore della Banca
  4. Tieni sempre sotto controllo eventuali peggioramenti nel funzionamento dei tuoi dispositivi e proteggili con antivirus aggiornati
  5. Se ti accorgi di un’anomalia, blocca subito il tuo Home Banking, rivolgiti alla tua Banca e disconosci l’operazione, seguendo le indicazioni riportate nell’apposito Modulo
  6. Ricorda che:
    • non ti chiederemo mai OTP o Password, né attraverso una telefonata né tramite link via sms, whatsapp o email che puntano a siti dove inserirli.
    • non ti chiameremo mai per farti autorizzare o stornare un’operazione

Di seguito si riportano le istruzioni che ciascun Cliente (Consumatore e Non Consumatore) deve seguire per il corretto indirizzamento delle comunicazioni alla Banca di richiesta di disconoscimento di una o più operazioni di pagamento.

Carte di Pagamento BCC Pay S.p.A.

Cosa fare nei casi di:

  1. Operazioni eseguite su Circuiti Nazionali e/o Internazionali di emissione delle Carte di Pagamento: Prelievo di contante e pagamento sui circuiti nazionali e/o internazionali di contante delle carte di pagamento (Bancomat/PagoBancomat, Maestro/MasterCard, VPay/VISA) emesse da BCC Pay S.p.A
  2. Rimandiamo alla compilazione del "Modulo di disconoscimento di operazioni con carta di pagamento", disponibile sul sito internet www.cartabcc.it nella Sezione "Trasparenza – Altri Documenti"
  3. Operazioni eseguite su Conto Corrente al di fuori dei Circuiti Nazionali e/o Internazionali di emissione delle Carte di Pagamento: Prelievi di contante e operazioni su conto corrente disposti su CSA “Casse Self Assistite” /ATM Evoluti tramite Carte emesse da BCC Pay S.p.A.
  4. Compila e firma il Modulo di disconoscimento operazioni di pagamento disponibile in fondo alla pagina

Conti Correnti

Le operazioni di pagamento che possono essere indicate nel modulo di disconoscimento sono:

  1. Bonifici
    SCT (Sepa Credit Transfers)
    SCT Inst (Sepa Instant Credit Transfers)
    Effettuati anche tramite home banking, ATM/CSA e PISP
  2. Addebiti diretti
    SDD (Sepa Direct Debits) maggiori info

  3. Ricarica di carte prepagate
    CartaBCC “tasca”, “tascaconto”, “tascabusiness” emesse Da Bcc Pay S.p.a. maggiori info

Modulo disconoscimento

Il seguente Modulo è utilizzabile per permettere ai Clienti (Consumatori e Non Consumatori) di comunicare alla Banca il disconoscimento di operazioni di pagamento intervenute sui propri rapporti di Conto Corrente/Conto di Pagamento.

Segui queste istruzioni e leggi attentamente il modulo da scaricare che dovrà compilare:

  1. Compila in ogni parte la sezione introduttiva con i Tuoi dati identificativi e con i riferimenti del rapporto su cui sono state addebitate le operazioni contestate
  2. Compila in ogni parte la sezione “Operazioni di pagamento oggetto di disconoscimento”, avendo cura di riportare tutti i dati rilevanti sulle operazioni di pagamento segnalate
  3. Abbi cura di compilare la sezione “Riepilogo degli eventi intercorsi”, avendo cura di esporre in modo chiaro e completo tutti gli elementi utili sui fatti intervenuti
  4. Procedi ad apporre la propria “Firma” nell’apposito spazio in calce al modulo
  5. Allega al Modulo copia della denuncia presso le autorità competenti, laddove già sporta, nonché tutta la documentazione disponibile in Tuo possesso relativa all’operazione di pagamento non autorizzata (ad es., e-mail o SMS ricevuti, schermate dei siti visitati, ecc.)
  6. Trasmetti questo Modulo insieme alla documentazione richiesta tramite le seguenti modalità, avendo cura di utilizzare per l’invio lo stesso indirizzo di posta elettronica riportato nella sezione introduttiva del Modulo con i Suoi dati identificativi:
  7. Consegna a mano della documentazione complessiva presso la Filiale di radicamento del conto corrente/di pagamento
    oppure 
  8. Invio di un’e-mail/PEC a bccdegliulivi@degliulivi.bcc.it / 08988.bcc@actalisacertymail.it

Attenzione: Alla ricezione della documentazione, verificheremo il contenuto e gli allegati consegnati e procederemo alla valutazione della Tua richiesta. Tieni conto che potremo esaminare la natura delle operazioni oggetto di segnalazione a partire dal momento in cui riceveremo tutte le informazioni e la documentazione richiesta.

Allegati

La Banca di Credito Cooperativo degli Ulivi - Terra di Bari si impegna a rendere il proprio sito web accessibile, conformemente alla legge 9 gennaio 2004, N. 4.

La presente dichiarazione di accessibilità si applica a “BCC degli Ulivi - Terra di Bari”
https://www.bccdegliulivi.it/

Parzialmente conforme:

Questo sito web è parzialmente conforme ai requisiti previsti dall’appendice A della norma UNI CEI EN 301549 in ragione dei casi di non conformità e delle deroghe elencate di seguito.

Contenuti non accessibili

I contenuti di seguito elencati non sono accessibili per i seguenti motivi:

Inosservanza della legge 4/2004
 

Non è garantito il soddisfacimento dei seguenti criteri (WCAG 2.1):

  • 1.1.1 Contenuti non testuali, sono presenti alcune immagini senza alternativa testuale;
  • 1.3.1 Informazioni e correlazioni, in alcuni casi sono presenti delle intestazioni e degli elementi contenitori vuoti;
  • 1.4.1 Uso del colore, in alcuni casi i link non sono chiaramente identificabili;
  • 1.4.3 Contrasto (minimo), in alcune pagine il contrasto del colore non è sufficiente;
  • 1.4.4 Ridimensionamento del testo, in alcuni casi lo zoom della pagina è limitato e il testo viene ritagliato quando viene ridimensionato;
  • 1.4.10 Ricalcolo del flusso, in alcuni casi lo zoom della pagina è limitato;
  • 2.4.4 Scopo del collegamento (nel contesto), in alcuni casi sono presenti dei link senza alternativa testuale;
  • 4.1.2 Nome, ruolo, valore. In alcune pagine il campo del modulo non è etichettato e in alcuni casi sono presenti dei link senza alternativa testuale;
  • Alcuni file PDF non sono completamente accessibili.

Non è sempre garantito il soddisfacimento dei seguenti criteri (WCAG 2.1) laddove siano presenti contenuti correlati:

 

  • 1.2.4 Sottotitoli (In tempo reale). Nel caso dei video, sebbene con alcuni fornitori terzi (Youtube e Vimeo) sia possibile attivare i sottotitoli, tale servizio non è sempre garantito;
  • 1.3.2 Sequenza significativa, per i documenti non è garantita la sequenza significativa dei contenuti;
  • 1.4.5 Immagini di testo, non sempre presente testo alternativo coerente con le immagini;
  • 2.2.2 Pausa, stop, nascondi. Nei casi di animazioni, lampeggiamenti, scorrimenti o auto-aggiornamenti di informazioni, potrebbero non essere soddisfatti alcuni o tutti i seguenti punti: spostamento, lampeggiamento, scorrimento e auto-aggiornamento;
  • 2.4.3 L’ ordine del focus non è sempre garantito seguendo l’ordine di lettura;
  • 3.3.2 Etichette o istruzioni. Non sono sempre fornite etichette o istruzioni quando il contenuto richiede azioni di input da parte dell'utente;
  • 3.3.3 Suggerimenti per gli errori. Se viene identificato un errore di inserimento e sono noti dei suggerimenti per correggerlo, tali suggerimenti non sempre vengono forniti all'utente, a meno che ciò non pregiudichi la sicurezza o la finalità del contenuto;
  • 4.1.3 Messaggi di stato. Nei contenuti implementati utilizzando i linguaggi di marcatura, i messaggi di stato non sempre possono essere determinati programmaticamente tramite ruolo o proprietà in modo tale che possano essere presentati all'utente mediante tecnologie assistive senza ricevere il focus;
  • Alcuni contenuti provenienti da fonti esterne e/o fornitori terzi, potrebbero non essere accessibili.

Redazione della dichiarazione di accessibilità.

La presente dichiarazione è stata redatta il 6/09/2022.
La dichiarazione è stata effettuata utilizzando una valutazione conforme ai requisiti previsti dall’appendice A della norma UNI CEI EN 301549, mediante una valutazione effettuata da terzi.

La dichiarazione è stata riesaminata da ultimo il 15/09/2023.

Modalità di invio delle segnalazioni e recapiti del soggetto erogatore

BCC degli Ulivi - Terra di Bari mette a disposizione l’indirizzo e-mail bccdegliulivi@degliulivi.bcc.it per notificare i casi di mancata conformità e per richiedere informazioni e contenuti che sono esclusi dall'ambito di applicazione della Direttiva.  

Modalità di invio delle segnalazioni all’AgID

In caso di risposta insoddisfacente o di mancata risposta, nel termine di trenta giorni, alla notifica o alla richiesta, l’interessato può inoltrare una segnalazione utilizzando la modalità indicata nel sito istituzionale dell’AgID.

Informazioni sul sito / applicazione mobile

  • La data di pubblicazione del sito https://www.bccdegliulivi.it/ è stato pubblicato il 21/09/2022
  • Sono stati effettuati i test di usabilità: Si
  • CMS utilizzato per il sito web: Joomla

Informazioni sulla struttura

1. Il numero di dipendenti con disabilità: 2
2. Il numero di postazioni di lavoro per dipendenti con disabilità: 0

L’art. 16 del Decreto Legge 25 maggio 2021 n. 73 ha prorogato fino a 31 dicembre 2021 il termine delle misure di sostegno, per le imprese già ammesse, previste dall'articolo 56, comma 2 del decreto-legge 17 marzo 2020, n. 18, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 aprile 2020, n. 27, come modificato dal decreto-legge 14 agosto 2020, n. 104, convertito, con modificazioni, dalla legge 13 ottobre 2020, n. 126, e dalla legge 30 dicembre 2020, n. 178.
Al riguardo, si precisa che, come previsto dalla citata disposizione normativa, limitatamente ai mutui e agli altri finanziamenti a rimborso rateale, la proroga al 31 dicembre 2021 riguarderà la sola quota capitale.
Inoltre, i clienti che vorranno beneficiare della proroga della moratoria in oggetto, dovranno presentare presso la filiale di competenza entro e non oltre il 15 giugno 2021 un’apposita richiesta debitamente compilata e sottoscritta, completa dell’autocertificazione relativa al possesso dei requisiti previsti dalla normativa al fine di consentirci la valutazione in ordine all’ammissibilità o meno della stessa.
Per maggiori informazioni circa le modalità di presentazione della richiesta il personale di Filiale è a completa disposizione.

L'impegno a favore della crescita economica e del mercato, con l’attenzione alla sostenibilità sociale e ambientale, è da sempre al centro della mission delle Banche di Credito Cooperativo aderenti al Gruppo Iccrea.

Come BCC del Gruppo ci distinguiamo per la scelta di costruire insieme il bene comune. Promuoviamo lo sviluppo della cooperazione e l’educazione al risparmio e alla previdenza, la coesione sociale e la crescita responsabile e sostenibile sul territorio nel quale operiamo.

Insieme al Gruppo Iccrea mettiamo al centro la mutualità e la funzione di sostegno alle comunità di riferimento, favorendo i paradigmi dell’economia circolare.

Raccogliamo il risparmio sul territorio e lo restituiamo al territorio, realizzando così il nostro fine istituzionale: il supporto alle comunità locali.

La prima DCNF del Gruppo Iccrea

La prima Dichiarazione Consolidata Non Finanziaria (DCNF) del Gruppo Bancario Cooperativo Iccrea ha preso il via in un contesto estremamente articolato e sfidante: l’urgenza di contribuire, quali banche di comunità, a un nuovo modello di sviluppo, fondato su un paradigma economico sostenibile, che non lasci indietro nessuno.

Clicca qui per consultare la DCNF e tutti i documenti relativi.

Le Politiche di Sostenibilità del Gruppo

La sostenibilità oggi è una scelta obbligata per imprese e istituzioni finanziarie. Non si tratta di una moda passeggera ma del filo conduttore per lo sviluppo futuro, anche per le banche.

Gli investimenti sostenibili e responsabili mostrano rendimenti più alti della media e gran parte delle politiche europee, anche in ambito normativo, muovono tutte verso un unico obiettivo: indirizzare le risorse finanziarie, sia pubbliche sia private, verso investimenti ed impieghi sostenibili.

In questo nuovo contesto il Gruppo Iccrea, da sempre impegnato nella promozione dello sviluppo sostenibile dei territori, considera prioritario rendere concreto tale impegno anche attraverso Politiche finalizzate a integrare la sostenibilità nel modello di business, nei processi operativi e nelle progettualità a beneficio delle banche e della clientela.

Politica di Gruppo in materia di integrazione dei rischi di sostenibilità nella prestazione dei servizi di investimento

Negli ultimi anni si è presentata sempre di più l’esigenza di unire i diversi concetti di etica e di finanza, al fine di realizzare uno sviluppo sostenibile a lungo termine attraverso l’equilibrio ambientale, economico e sociale (ESG).  

L’acronimo ESG indica i termini Environmental, Social e Governance e identifica le dimensioni ambientale, sociale e di governance che servono a selezionare gli investimenti socialmente responsabili.

In particolare:

  • la dimensione ambientale (Environmental) comprende tutti i fattori che riguardano il rispetto e la tutela dell’ambiente;
  • la dimensione sociale (Social), invece, riguarda il rispetto dei diritti umani e fondamentali per il lavoratore, la formazione ed educazione professionale dei dipendenti dell’azienda, le best practices in materia di salute e sicurezza sul lavoro e, in generale, tutto ciò che attiene al rapporto con i propri lavoratori e collaboratori;
  • la dimensione della Governance, infine, considera tutti gli aspetti circa l’organizzazione e struttura della società, l’adozione di modelli comportamentali, le politiche retributive, ove si inserisce il riconoscimento del diritto di voto agli azionisti sulla politica di remunerazione stessa come fattore di trasparenza, l’esistenza di programmi che possano contrastare la corruzione della società e rafforzarne la reputazione e la fiducia nei dipendenti aumentando la loro credibilità nei confronti degli stakeholder.

In tale contesto, la Commissione europea ha avvertito l’esigenza di garantire che tutte le azioni e le iniziative strategiche in ambito economico, sia a livello europeo che a livello mondiale, tengano conto degli obiettivi di sviluppo sostenibile. Ciò in quanto la considerazione dei fattori ESG e dei rischi di sostenibilità nei processi decisionali e di consulenza in materia di investimenti (inclusi i prodotti di investimento assicurativi c.d. “IBIP”) è in grado di determinare vantaggi che non si limitano agli stessi mercati finanziari, ma in generale possono migliorare l’economia reale e la stabilità a lungo termine del sistema finanziario.

In particolare, stante la necessità di affrontare le conseguenze dei cambiamenti climatici e, in generale, delle conseguenze legate alla sostenibilità, anche a seguito dell’Accordo di Parigi delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici, l’Unione si è posta l’obiettivo di rendere i flussi finanziari compatibili con gli obiettivi di sostenibilità. Il 27 novembre 2019 il Parlamento europeo e il Consiglio hanno quindi adottato il Regolamento (UE) 2019/2088 (cd. SFDR – Sustainable Finance Disclosure Regulation), entrato in vigore il 29 dicembre 2019 e le cui norme hanno attuazione dal 10 marzo 2021.

In conformità a tale informativa, con la nuova Politica di Gruppo sull’integrazione dei fattori ambientali, sociali e di governance (ESG) nella prestazione dei servizi di investimento, il Gruppo si impegna a contribuire a uno sviluppo economico sostenibile privilegiando, nelle proprie scelte di investimento, le imprese che adottano prassi virtuose centrate sull’impiego di metodi produttivi rispettosi dell’ambiente, sulla garanzia di condizioni di lavoro inclusive e attente ai diritti umani e sull’adozione dei migliori standard di governo d’impresa.

In particolare, la Politica ha l’obiettivo di:

  • promuovere all’interno del Gruppo e nei confronti degli stakeholder (tutti i portatori di interesse) la conoscenza in materia di investimenti ESG e favorire l’applicazione dei principi e dei processi di investimento responsabili;
  • evitare investimenti non in linea con i principi di etica ed integrità che costituiscono il fondamento del modo di operare del Gruppo.

Adempimenti informativi

In ottemperanza a quanto prescritto dalla normativa richiamata, si evidenzia l’Informativa in materia di investimenti sostenibili ESG Environmental, Social and Governance (Clicca qui per consultare il documento).

Con riguardo alla Descrizione degli effetti negativi per la sostenibilità, le informazioni di cui all’art. 4 co. 5 del Regolamento 2088/2019 saranno pubblicate una volta disponibile la pertinente normativa tecnica di regolamentazione (Regulatory Technical Standards – RTS).

Le informazioni sulla coerenza delle politiche di remunerazione con l’integrazione dei rischi di sostenibilità sono incluse all’interno del documento sulle “Politiche di Remunerazione e Incentivazione”, pubblicato annualmente su questo sito web.

Allegati

L’impegno a favore della crescita economica e del mercato, con l’attenzione alla sostenibilità sociale e ambientale, è al centro della mission delle Banche di Credito Cooperativo aderenti al Gruppo Bancario Cooperativo Iccrea.

Come BCC del Gruppo ci distinguiamo per la scelta di costruire insieme il bene comune. Promuoviamo lo sviluppo della cooperazione e l’educazione al risparmio e alla previdenza, la coesione sociale e la crescita responsabile e sostenibile sul territorio nel quale operiamo.

Insieme al Gruppo mettiamo al centro la mutualità e la funzione di sostegno alle comunità di riferimento, favorendo i paradigmi dell’economia circolare.

Raccogliamo il risparmio sul territorio e lo restituiamo al territorio, realizzando così il nostro fine istituzionale: il supporto alle comunità locali.

Abbiamo una lunga storia. Il nostro impegno è darle valore e misurarne l’efficacia.

Scopri la bussola della Sostenibilità del Gruppo

La DCNF

Nell’esercizio di rendi­contazione 2021 il Gruppo Bancario Cooperativo Iccrea ha conseguito importanti risultati, confermando la sua mission storica - volta alla crescita responsabile e sostenibile dei territori in cui opera con le BCC aderenti -  e rilanciando la sua progres­siva evoluzione nell’integrazione dei fattori ESG (Environmental, Social, Governance) nella governance e nelle strategie nonché nei processi operativi e di gestione dei rischi.

Approfondisci la DCNF

Il Rating ESG

Il Gruppo BCC Iccrea ha ricevuto un ESG Risk Rating pari a 14,2 da Morningstar Sustainalytics corrispondente ad un livello di rischio ESG “basso”, su una scala costituita da 5 livelli (Negligible, Low, Medium, High, Severe).

Consulta il rating ESG

Le Carte degli Impegni

Il Gruppo Bancario Cooperativo Iccrea conferma la sua mission con la Carta degli Impegni in materia di Ambiente e Cambiamento Climatico e la Carta degli Impegni in materia di Diritti Umani.

Con l’adozione dei principi di sostenibilità sanciti nelle Carte rinnoviamo il nostro impegno concreto e responsabile nei confronti dei temi ambientali, sociali e dei diritti umani, a garanzia del perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’ONU (SDGs – Sustainable Development Goals) fissati nell’Agenda 2030.

Politiche di Sostenibilità

La sostenibilità oggi è una scelta obbligata per imprese e istituzioni finanziarie.  Non si tratta di un approccio temporaneo, ma del principio che guiderà la crescita e lo sviluppo economico e sociale futuro.

In questo nuovo contesto il Gruppo Bancario Cooperativo Iccrea, da sempre impegnato nella promozione dello sviluppo sostenibile dei territori, considera prioritario rendere concreto tale impegno anche attraverso Politiche finalizzate a integrare la sostenibilità nelle strategie, nel modello di business, nei processi operativi e di controllo.

Approfondisci le Carte degli Impegni e le politche di sostenibilità

Finanza sostenibile

La finanza sostenibile persegue la crescita economica attraverso finanziamenti che riducono le pressioni sull’ambiente e tengono conto degli aspetti sociali e di governance.

Il Gruppo Bancario Cooperativo Iccrea è fortemente impegnato in questa direzione di crescita, in continuità con l’identità e i valori storici delle BCC e con la scelta di costruire il “bene comune”.

Lo scopo del Gruppo è essere motore bancario del cambiamento sostenibile e socialmente inclusivo dei modelli di sviluppo delle comunità locali, con il fine di rafforzare il suo ruolo sociale, promuovendo un impatto sociale positivo e una transizione ecologica che non lasci indietro nessuno.

Green, Social and Sustainability Bond Framework

Iccrea Banca ha formalizzato il proprio Green, Social and Sustainability Bond Framework, funzionale alla emissione di obbligazioni «ESG» da collocare sui mercati domestici e internazionali a valere sul Programma EMTN, in linea con i Green Bond Principles e con i Social Bond Principles emanati dall’ICMA (International Capital Market Association) nel 2021.

Approfondisci la finanza sostenibile

Integrazione dei rischi di sostenibilità nella prestazione dei servizi di investimento (Politica di Gruppo in materia di Sostenibilità – Allegato A)

In linea con il Regolamento (UE) 2019/2088 (cd. SFDR – Sustainable Finance Disclosure Regulation), il documento “Integrazione dei rischi di sostenibilità nella prestazione dei servizi di investimento”, che integra la Politica di Gruppo in materia di Sostenibilità (Allegato A), definisce l’impegno e le linee guida di indirizzo del Gruppo sull’integrazione dei fattori ambientali, sociali e di governance nei processi decisionali nella prestazione dei servizi di investimento e nelle consulenze in materie di investimenti o di assicurazioni.

In ottemperanza al nuovo quadro normativo in materia di sostenibilità, il Gruppo si impegna a contribuire a uno sviluppo economico sostenibile privilegiando, nelle proprie scelte di investimento, le imprese che adottano prassi virtuose centrate sull’impiego di metodi produttivi rispettosi dell’ambiente, sulla garanzia di condizioni di lavoro inclusive e attente ai diritti umani e sull’adozione dei migliori standard di governo d’impresa.

Il Gruppo persegue, in particolare, l’obiettivo di promuovere nei confronti degli stakeholder la conoscenza in materia di investimenti ESG, favorendo l’applicazione di principi e processi di investimento responsabili ed evitando investimenti non in linea con i principi di etica ed integrità che costituiscono il fondamento del modo di operare del Gruppo.

Adempimenti informativi

Per maggiori informazioni sull’integrazione dei fattori ambientali, sociali e di governance (ESG) nei servizi di investimento, si invita a consultare l’Informativa in materia di investimenti sostenibili, che riassume i principi e gli indirizzi di Gruppo in materia.

Leggi l'informativa

Per quanto concerne l’attività di consulenza in materia di investimenti e di prodotti di investimento assicurativi (IBIPs), per il corrente anno 2023 la Banca non prende in considerazione eventuali effetti negativi delle decisioni di investimento sui fattori di sostenibilità (cc.dd. PAI).

Ciò in considerazione dell’attuale contesto di mercato, nel quale – sia per la revisione in corso delle norme tecniche di regolamentazione (cc.dd. RTS), sia per l’assenza di indicatori consolidati a livello europeo ai fini della valutazione delle imprese e degli investimenti con particolare riferimento al principio «non arrecare un danno significativo» – non risultano fruibili informazioni affidabili rispetto a tali caratteristiche di sostenibilità.

La Società ha comunque intenzione di prendere in considerazione i PAI con riferimento alle consulenze prestate alla clientela e ha quindi avviato le progettualità necessarie, allineandone le tempistiche di realizzazione a quelle di definizione europea del quadro normativo di riferimento e di consolidamento dei relativi indicatori.

Sulla base delle informazioni attualmente a disposizione, si ritiene ragionevole prevedere una conclusione del processo di inclusione degli indicatori PAI nel processo di consulenza entro la fine del corrente anno 2023.

Le informazioni sulla coerenza delle politiche di remunerazione con l’integrazione dei rischi di sostenibilità sono incluse all’interno del documento sulle “Politiche di Remunerazione e Incentivazione”, pubblicato annualmente su questo sito web.

Le politiche di remunerazione e incentivazione della BCC degli Ulivi – Terra di Bari S.c. sono redatte ai sensi di quanto previsto dalle vigenti “Disposizioni in materia di politiche e prassi di remunerazione e incentivazione nelle banche e nei gruppi bancari” della Banca d’Italia e sono formulate in coerenza con le Politiche del Gruppo Bancario Cooperativo Iccrea.

Si tratta di iniziativa resa disponibile dalla Banca in adesione all’accordo in Convenzione del 30.03.2020 tra ABI, INPS e Parti Sociali in tema di Anticipazione CIG (Cassa Integrazione Guadagni), nonché al Protocollo di intesa intercorso con la Regione Puglia del 15.04.2020, che consentono ai Clienti della Banca di richiedere l’erogazione dell’anticipazione dei trattamenti di integrazione al reddito di cui dagli artt. da 19 a 22 del D.L. n.18 del 17 marzo 2020.

Potrai procedere alla richiesta se:

  • sei titolare di conto corrente presso la BCC degli Ulivi con canalizzazione dello stipendio;
  • il tuo datore di lavoro ha presentato domanda di pagamento diretto a INPS/Fondi di:
    • Cassa Integrazione Guadagni Ordinaria (CIGO);
    • Cassa Integrazione Guadagni in Deroga (CIGD);
    • Assegno ordinario del Fondo di Integrazione Salariale (FIS);
  • il tuo datore di lavoro non ti ha erogato direttamente l’anticipazione.

L’anticipazione è soggetta a valutazione del merito creditizio da parte della Banca

Come individuare la tipologia di anticipazione

La tipologia di anticipazione è reperibile sulla dichiarazione dell’azienda che ha inoltrato la domanda di cassa integrazione o assegno ordinario per l’emergenza Covid-19 con richiesta di pagamento diretto secondo la normativa vigente.

Come fare la richiesta di anticipazione

Puoi inviare una e-mail all’indirizzo di posta elettronica del tuo referente presso la Filiale della BCC dove intrattieni il rapporto, allegando i seguenti documenti sulla base della tipologia di anticipazione richiesta dalla tua Azienda:

  1. Moduli da utilizzare per le richieste di anticipazione del trattamento di integrazione salariale ordinario(CIGO e FIS) ex Covid-19 (allegati A1, A2)
    ovvero
    Moduli da utilizzare per le richieste di anticipazione del trattamento di integrazione salariale in deroga (CIGD) ex Covid-19 (allegati B1, B2, B3)
  2. La documentazione deve pervenire alla Banca firmata e scansionata insieme a:
    1. Copia documento d’identità
    2. Copia codice fiscale
    3. Copia del permesso di soggiorno, in caso di lavoratore straniero
    4. Copia ultima busta paga
  3. Dichiarazione dell’azienda di aver inoltrato la domanda di cassa integrazione o assegno ordinario per l’emergenza Covid-19 all’INPS o all’Ente competente con richiesta di pagamento diretto secondo la normativa vigente;
  4. Copia del modello “IG Str Aut” (cod. “SR41”) compilato e fornito dal Datore di lavoro.

Tutta la documentazione elencata, dopo essere stata opportunamente scansionata, deve essere consegnata in Filiale ovvero trasmessa con posta certificato o semplice (in quest'ultimo caso dall’indirizzo e-mail verificato dalla Banca, cioè l’indirizzo mail già registrato a corredo del servizio di Relax banking).

In alternativa la documentazione potrà essere trasmessa alla Banca tramite canale web (utilizzando questo link), al quale si potrà accedere mediante l'utilizzo di credenziali assegnate in fase di registrazione.

La Banca, provvederà alla istruttoria della richiesta e, in caso di esito positivo, darà comunicazione a mezzo mail per la formalizzazione ed erogazione dell’intervento.

In caso di conto corrente cointestato, la documentazione di richiesta (allegati A1 e A2 o B1 e B2 oltre il documento di identità) e quella contrattuale dovrà essere restituita firmata anche dai cointestatari.

Importo, durata e condizioni economiche dell’anticipazione

L’anticipazione verrà messo a disposizione direttamente nel conto corrente di canalizzazione dello stipendio tramite un’apertura di credito in conto, per un importo forfettario complessivo pari a 1.400 euro, parametrato a 9 settimane di sospensione a zero ore (ridotto proporzionalmente in caso di durata inferiore della CIG), da riproporzionare in caso di rapporto a tempo parziale, e per una durata massima di sette mesi.

Condizioni economiche praticate

L’apertura di credito prevede un tasso annuo nominale e spese pari a zero (TAN 0%; TAEG 0%).

Come previsto dalla convenzione ABI, le richieste verranno prese in carico dalla Banca in attesa della condivisione da parte dell’INPS dei dati (Codice Fiscale e IBAN) dei fruitori degli anticipi di cui sopra.

Allegati

INTERVENTI A FAVORE DELLE ATTIVITA’ ECONOMICHE DANNEGGIATE DALL’EMERGENZA COVID-19

Il Decreto Legge n. 23 dell’8 aprile 2020 (Decreto Liquidità) ha introdotto misure di facilitazione all’accesso al credito da parte degli operatori economici danneggiati dalle conseguenze dell’epidemia del coronavirus.

Le misure adottate prevedono garanzie da parte dello Stato per un totale circa di 200 miliardi di euro concesse attraverso il Fondo di Garanzia presso il MCC e la società SACE, in favore di banche che effettuino finanziamenti alle imprese.

  • Fondo di Garanzia presso il Mediocredito Centrale
    La garanzia del Fondo presso MCC è gratuita. Sino al 31.12.2020 non è dovuta la commissione per il mancato perfezionamento delle operazioni finanziarie di cui all'articolo 10, comma 2, del decreto ministeriale 6 marzo 2017;
  • SACE SpA (quest’ultima potrà essere utilizzata da parte delle PMI, ivi inclusi i lavoratori autonomi e i liberi professionisti titolari di partita IVA, nel limite di una dotazione di almeno 30 miliardi, dopo che sia stata pienamente utilizzata la capacità di accesso al Fondo di Garanzia MCC).
    Il costo della garanzia SACE:
    1. per i finanziamenti di piccole e medie imprese sono corrisposti, in rapporto all'importo garantito, 25 punti base durante il primo anno, 50 punti base durante il secondo e terzo anno, 100 punti base durante il quarto, quinto e sesto anno;
    2. per i finanziamenti di imprese diverse dalle piccole e medie imprese sono corrisposti, in rapporto all'importo garantito, 50 punti base durante il primo anno, 100 punti base durante il secondo e terzo anno, 200 punti base durante il quarto, quinto e sesto anno.

Il finanziamento coperto dalla garanzia deve essere destinato a sostenere costi del personale, investimenti o capitale circolante impiegati in stabilimenti produttivi e attività imprenditoriali che siano localizzati in Italia, come documentato e attestato dal rappresentante legale dell'impresa beneficiaria.

Ai fini dell'individuazione del limite di importo garantito indicato, si fa riferimento al valore del fatturato in Italia e dei costi del personale sostenuti in Italia da parte dell'impresa ovvero su base consolidata qualora l'impresa appartenga ad un gruppo. L'impresa richiedente è tenuta a comunicare alla banca finanziatrice tale valore. Ai fini della verifica del suddetto limite, qualora la medesima impresa sia beneficiaria di più finanziamenti assistiti dalla garanzia di cui al DL 23/2020 ovvero di altra garanzia pubblica, gli importi di detti finanziamenti si cumulano.

Beneficiari delle misure: imprese, lavoratori autonomi e liberi professionisti titolari di Partita IVA,

Tipologie di intervento previste dal Decreto

Sono previste tre tipologie di interventi, con durata massima di 72 mesi, utilizzabili in funzione delle caratteristiche e dimensioni del soggetto richiedente:

  1. finanziamento fino a 25.000 euro per PMI e persone fisiche esercenti attività d’impresa, arti o professioni,
  2. finanziamento fino a 800.000 euro per PMI con fatturato fino a 3,2 milioni di euro
  3. finanziamento fino a 5 milioni di euro per Imprese aventi un numero di dipendenti fino a 499.

Caratteristiche dei finanziamenti

Finanziamenti fino a 25.000:

beneficiari:

  • micro, piccole e medie imprese, persone fisiche esercenti attività di impresa, arti o professioni.

caratteristiche:

  • durata massima di 72 mesi di cui 24 di preammortamento;
  • tassi di interesse e commissioni determinati sulla base della copertura dei soli costi di istruttoria e di gestione dell’operazione finanziaria, comunque non superiore a parametri predefiniti (stabiliti nello stesso Decreto Legge);
  • importo sino a max il 25% (entro il limite di Euro 25.000) dei ricavi del soggetto beneficiario come risultante dall’ultimo bilancio depositato o dichiarazione fiscale. Per i soggetti costituiti dopo il 01.01.2019 sarà necessaria una autocertificazione resa ai sensi degli artt. 46 e 47 D.P.R. n. 445/2000

garanzia: 

  • garanzia del Fondo Centrale di Garanzia presso MCC pari al 100% dell’importo del finanziamento.

Documenti da presentare a mezzo PEC ovvero, in alternativa, tramite canale web (utilizzando questo link), al quale si potrà accedere utilizzando le credenziali assegnate in fase di registrazione; l’originale della documentazione prodotta, comunque, doverà essere  obbligatoriamente consegnata in unico plico alla prima occasione di incontro presso le Filiali di competenza:

  • Domanda di finanziamento secondo modello in uso presso la Banca (allegato in calce) corredata di relazione giustificativa delle finalità della richiesta
  • Autodichiarazione DL Liquidità del Titolare/Legale rappresentante secondo modello allegato in calce.
  • Allegato 4 bis accompagnato da copia di un documento di riconoscimento
  • Bilancio/dichiarazione redditi. Per i soggetti beneficiari costituiti dopo il 1° gennaio 2019, idonea documentazione o autodichiarazione (secondo modello allegato in calce).
  • Visura camerale aggiornata (per le persone fisiche esercenti attività di impresa, arti o professioni, certificato di attribuzione Partita IVA, Certificato di iscrizione all'Albo professionale o all'Associazione professionale).
  • eventuale ulteriore documentazione richiesta dalla banca

Ai fini degli adempimenti per la Trasparenza si rimanda al Foglio Informativo riportato in calce

 

Finanziamento fino a 800.000 euro

beneficiari:

  • PMI con fatturato fino a 3,2 milioni di euro

caratteristiche:

  • durata massima di 72 mesi
  • tassi di interesse: secondo merito creditizio
  • importo non superiore al 25% del fatturato 2019 entro il limite di euro 800.000,00

garanzie:

  • I finanziamenti fino a 800.000 euro possono fruire della garanzia del Fondo Centrale di Garanzia sino al 90% del finanziamento, estendibile al 100% con intervento di un Confidi.

Documenti da presentare a mezzo PEC ovvero, in alternativa, tramite canale web (utilizzando questo link), al quale si potrà accedere utilizzando le credenziali assegnate in fase di registrazione; l’originale della documentazione prodotta, comunque, doverà essere  obbligatoriamente consegnata in unico plico alla prima occasione di incontro presso le Filiali di competenza:

  • Domanda di finanziamento secondo modello in uso presso la Banca (allegato in calce) corredata di relazione giustificativa delle finalità della richiesta e business plan descrittiva dei flussi di cassa attesi.
  • Autodichiarazione DL Liquidità del Titolare/Legale rappresentante secondo modello allegato in calce.
  • Allegato 4 accompagnato da copia di un documento di riconoscimento e documentazione giustificativa del fatturato d'esercizio 2019 
  • Ultimi due bilanci depositati, completi di ricevuta di trasmissione/dich. Fiscale + IRAP.
  • Visura camerale aggiornata
  • Uniemens (gennaio-dicembre) relativi all’anno dell’ultimo bilancio depositato
  • eventuale ulteriore documentazione richiesta dalla banca

Finanziamento fino a 5 milioni di euro

beneficiari: 

  • imprese con numero di dipendenti non superiore a 499” (cfr. articolo 13, comma 1, lettera b, D.L. 23/2020). Il numero degli occupati viene conteggiato in termini di U.L.A. (unità lavorative anno), cioè al numero medio mensile di dipendenti occupati a tempo pieno durante un anno sommati a quelli a tempo parziale ed ai stagionali conteggiati come frazioni di U.L.A.

caratteristiche:

  • durata massima di 72 mesi
  • importo non superiore a uno dei tre parametri di seguito riportati, alternativi tra loro:
    • il 25% del fatturato 2019
    • il doppio della spesa salariale annua (inclusi oneri sociali e costo del personale che lavora nel sito dell'impresa ma che figura formalmente nel libro paga dei subcontraenti) per il 2019 o per l'ultimo anno disponibile
    • il fabbisogno per costi del capitale di esercizio e per costi di investimento nei successivi 18 mesi, nel caso di PMI, e nei successivi 12 mesi, nel caso di imprese con numero di dipendenti inferiori a 500. In questo caso è necessario presentare una apposita autocertificazione che attesti questo fabbisogno.

garanzie:

  • I finanziamenti possono fruire della garanzia del Fondo Centrale di Garanzia sino al 90% del finanziamento, estendibile al 100% con intervento di un Confidi.

Documenti da presentare a mezzo PEC ovvero, in alternativa, tramite canale web (utilizzando questo link), al quale si potrà accedere utilizzando le credenziali assegnate in fase di registrazione; l’originale della documentazione prodotta, comunque, doverà essere  obbligatoriamente consegnata in unico plico alla prima occasione di incontro presso le Filiali di competenza:

  • Domanda di finanziamento secondo modello in uso presso la Banca corredata di relazione giustificativa della richiesta e business plan descrittiva dei flussi di cassa attesi.
  • Autodichiarazione DL Liquidità del Titolare/Legale rappresentante secondo modello allegato in calce.
  • Allegato 4 accompagnato da copia di un documento di riconoscimento e documentazione giustificativa del fatturato d'esercizio 2019 
  • Ultimi due bilanci depositati, completi di ricevuta di trasmissione/dich. Fiscale + IRAP.
  • Visura camerale aggiornata
  • Uniemens (gennaio-dicembre) relativi all’anno dell’ultimo bilancio depositato
  • eventuale ulteriore documentazione richiesta dalla banca

La garanzia del fondo presso MCC potrà altresì essere utilizzata per operazioni di consolidamento di debiti a breve termine o di rinegoziazione di debiti a medio/lungo termine purché accompagnate dall’erogazione di nuova finanza per un ammontare almeno del 10% del debito oggetto di ristrutturazione. In tali casi l’intensità di copertura interverrà in misura variabile a seconda che si tratti di garanzia diretta (in tal caso ammissibile per l’80%) o, nella misura del 90%, nei casi di controgaranzia dell’importo del finanziamento da parte dei Confidi o da altro fondo di garanzia (esclusivamente per garanzie rilasciate da questi ultimi nella misura massima dell’80%).

Allegati

Il D.L. n. 18 DEL 17/03/2020, cosiddetto “Cura Italia” introduce misure di potenziamento del servizio sanitario nazionale e di sostegno economico per famiglie, lavoratori e imprese connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19

In materia di sostegno alla liquidità delle PMI, il provvedimento prevede, fra le altre, la costituzione di una sezione speciale presso il Fondo Centrale di Garanzia del MCC finalizzata a garantire le seguenti operazioni da attuarsi per il tramite del sistema creditizio:

  • sospensione di cui all’art. 56, comma 2, lettera a) dei termini di revoca sino al 30.09.2020 per le linee di credito “a revoca”, sia per la parte utilizzata sia per quella non ancora utilizzata;
  • sospensione di cui all’art. 56, comma 2, lettera b) dei termini di scadenza per i contratti non rateali aventi scadenza intermedia al 30.09.2020 con proroga degli stessi, unitamente ai rispettivi elementi accessori e senza alcuna formalità, fino al 30 settembre 2020 alle medesime condizioni;
  • sospensione di cui all’art. 56, comma 2, lettera c), fino al 30 settembre 2020, del pagamento delle rate o dei canoni di leasing (quota capitale o intera rata) relative a prestiti rateali e mutui.

Condizioni per la richiesta

Possono beneficiare delle misure le Imprese le cui esposizioni debitorie, alla data di pubblicazione del decreto, non siano classificate come “sofferenze” o “inadempienze probabili” ai sensi della disciplina bancaria o che rientrino nella nozione di “impresa in difficoltà”.

La richiesta di sospensione deve essere corredata della dichiarazione con la quale l’Impresa autocertifica ai sensi dell’art. 47 DPR 445/2000 di aver subito in via temporanea carenze di liquidità quale conseguenza diretta della diffusione dell’epidemia da COVID-19.

Beneficiari

Destinatarie di queste misure sono esclusivamente i soggetti esercenti attività di impresa (artigiani, aziende agricole, piccole e medie imprese, microimprese e le PMI), aventi sede legale in Italia, le cui esposizioni debitorie non siano, alla data di pubblicazione del Decreto, classificate come esposizioni creditizie deteriorate,

Modalità di pagamento delle rate oggetto di sospensione

Le rate di pagamento oggetto di sospensione verranno accodate all’originario piano di rimborso, senza alcuna formalità, mediante allungamento del piano di ammortamento per un periodo analogo a quello della sospensione. La sospensione delle rate verrà effettuata in assenza di nuovi e maggiori oneri per entrambe le parti.

Gli interessi maturati nel periodo di sospensione verranno dilazionati sul residuo piano di ammortamento e si cumuleranno alle rate di rimborso a decorrere dal mese successivo al 30.09.2020. Su tali quote non saranno conteggiati ulteriori interessi.

E’ facoltà delle imprese richiedere la sospensione dal rimborso della sola quota in conto capitale.

Modalità di richiesta dei provvedimenti di sospensione

Le imprese possono beneficiare delle agevolazioni dietro semplice comunicazione da inviare alla Banca corredata della autodichiarazione, ai sensi dell’art. 47 DPR 445/2000, con la quale l’Impresa autocertifica di aver subito una carenza temporanea di liquidità quale conseguenza diretta della diffusione dell’epidemia da COVID-19.

L’operatività delle misure non è automatica ma richiede una esplicita istanza da parte del cliente (da formalizzare utilizzando la modulistica appositamente predisposta ed allegata in calce), al ricevimento della quale la Banca è tenuta a concedere l’agevolazione.

La modulistica di richiesta, opportunamente compilata e firmata, potrà essere inviata con qualunque tipo di modalità che permetta la verifica della provenienza della stessa, con obbligo di consegna degli originali ad emergenza rientrata ovvero alla prima occasione di incontro in Filiale. 

Pertanto i suddetti modelli, corredati di copia di documento di identità in corso di validità, potranno essere inviati alla Banca mediante posta elettronica certificata o semplice, ovvero tramite canale web (utilizzando questo link), al quale si potrà accedere utilizzando le credenziali assegnate in fase di registrazione.

Si consiglia di inviare la suddetta documentazione comprimendola in un unico file formato "zip".

Allegati

A seguito del D.L. n.18 del 17 marzo 2020 “Cura Italia”, se sei titolare di un mutuo per l'acquisto prima casa e adibita ad abitazione principale puoi, grazie al Fondo di solidarietà istituito presso il Ministero dell'Economia e delle Finanze (con la Legge n. 244 del 24/12/2007), beneficiare della sospensione del pagamento delle rate per un massimo di 18 MESI, frazionabile al massimo in due periodi.

Il beneficio è fruibile come segue:

  • 6 mesi, se la sospensione o la riduzione dell’orario di lavoro ha una durata compresa tra 30 giorni e 150 giorni lavorativi consecutivi;
  • 12 mesi, se la sospensione o la riduzione dell’orario di lavoro ha una durata compresa tra 151 giorni e 302 giorni lavorativi consecutivi;
  • 18 mesi, se la sospensione o la riduzione dell’orario di lavoro ha una durata superiore a 302 giorni lavorativi consecutivi.

Indicazioni sulla sospensione

Modalità di intervento della sospensione

La sospensione sarà riferita all’intera rata (quota capitale e interessi) e non comporta l’applicazione di alcuna commissione o spesa di istruttoria e non prevede alcuna garanzia aggiuntiva.

Sulle rate oggetto di sospensione matureranno comunque gli interessi al tasso contrattuale del mutuo. Questi ultimi saranno rimborsati nella misura del 50% da parte del Fondo.

Le rate oggetto di sospensione saranno accodate all’originario piano di ammortamento mentre la quota di interessi maturata nel periodo di sospensione e non coperti da Fondo sarà spalmata sulle rate residue del piano di ammortamento.

Durante il periodo di sospensione, è possibile decidere di riprendere i pagamenti in qualsiasi momento e richiedere di conseguenza il riavvio dell’ammortamento, rinunciando al beneficio del contributo sulle rate che scadranno dopo il riavvio dell’ammortamento.

Decorrenza e termini di validità della sospensione

Le richieste di sospensione potranno essere effettuate, entro il termine del periodo di emergenza, a partire dalla prima rata utile a seguito della richiesta, solo dopo approvazione da parte del Fondo.

Potranno essere ricomprese nella sospensione anche le rate impagate entro il limite dei 90 giorni consecutivi.

Il Fondo opera nei limiti delle risorse disponibili e fino ad esaurimento delle stesse.

Requisiti per l’accessibilità alla sospensione

  • essere intestatario di mutuo ipotecario di importo non superiore a 400.000 euro, finalizzato all’acquisto di immobile sito sul territorio nazionale, adibito ad abitazione principale.
  • l'immobile non deve rientrare nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9 e non deve avere le caratteristiche di lusso indicate nel decreto del Ministero dei lavori pubblici in data 2 agosto 1969;
  • in caso di cointestazione del mutuo le condizioni sopra descritte dovranno essere riscontrabili in almeno uno dei mutuatari; in tali casi il mutuatario in difficoltà sottoscrive il modello di domanda dichiarando, sotto la propria responsabilità, di agire anche in nome e per conto di uno o più cointestatari e/o garanti impossibilitati alla sottoscrizione della domanda per ragioni collegate all'emergenza COVID-19;
  • in caso di morte del mutuatario, la domanda può essere presentata dal cointestatario del mutuo o dall'erede subentrato nell'intestazione del mutuo che risulti in possesso di tutti i requisiti di cui sopra.

Inoltre, il soggetto richiedente deve trovarsi in una delle seguenti condizioni:

  • perdita del rapporto di lavoro subordinato, sia a tempo determinato che a tempo indeterminato con permanenza dello stato di disoccupazione al momento di presentazione della domanda. Sono esclusi i casi di risoluzione consensuale, di risoluzione per limiti di età con diritto a pensione di vecchiaia o di anzianità, di licenziamento per giusta causa o giustificato motivo soggettivo, di dimissioni del lavoratore non per giusta causa;
  • perdita dei rapporti di lavoro parasubordinato (di cui all'articolo 409, numero 3 del codice di procedura civile), da parte dell'intestatario o di uno dei cointestatari del contratto di mutuo, con permanenza dello stato di disoccupazione al momento di presentazione della domanda;
  • al manifestarsi di condizioni di non autosufficienza grave dell'intestatario o di uno dei cointestatari del contratto di mutuo;
  • sospensione dal lavoro per almeno 30 giorni lavorativi consecutivi;
  • riduzione dell’orario di lavoro per un periodo di almeno 30 giorni lavorativi consecutivi (riduzione pari al 20% dell’orario complessivo) con attualità dello stato di riduzione dell’orario di lavoro;
  • riduzione media del fatturato per lavoratori autonomi e liberi professionisti rispetto al periodo di riferimento, registrato in un trimestre successivo al 21 febbraio 2020 ovvero nel minor periodo di tempo trascorso tra la data della domanda e la predetta data (superiore al 33% del fatturato medio giornaliero dell’ultimo trimestre 2019), in conseguenza della chiusura o della restrizione della propria attività operata in attuazione delle disposizioni adottate dall'autorità competente legata all'emergenza COVID-19.

Cause di non ammissibilità alla sospensione

  • mutuo con un ritardo nei pagamenti superiore a 90 giorni dal momento della presentazione della domanda da parte del mutuatario, ovvero per i quali sia intervenuta la decadenza dal beneficio del termine o la risoluzione del contratto stesso, anche tramite notifica dell’atto di precetto o sia stata avviata da terzi una procedura esecutiva sull’immobile ipotecato;
  • mutui che già fruiscano di agevolazioni pubbliche;
  • mutui assistiti da assicurazione a copertura del rischio che si verifichino gli eventi previsti per la sospensione purché tale assicurazione garantisca il rimborso almeno degli importi delle rate oggetto della sospensione e sia efficace nel periodo di sospensione della stessa.

Documentazione necessaria a corredo della domanda di sospensione

La domanda di sospensione deve essere resa alla Banca presso la quale è intrattenuto il mutuo, accompagnata dai documenti di seguito elencati: 

in caso di cessazione del rapporto di lavoro subordinato (in stato di disoccupazione):

  • in caso di rapporto a tempo indeterminato: lettera di licenziamento ovvero documentazione attestante le dimissioni da lavoro per giusta causa;
  • in caso di rapporto a tempo determinato: copia del contratto nonché eventuali comunicazioni che possono attestare l'interruzione del rapporto.

in caso di cessazione del rapporto di lavoro di cui all'art. 409 numero 3 del p.c., con attualità dello stato di disoccupazione: copia del contratto e delle eventuali comunicazioni che possono dimostrare l'interruzione del rapporto.

in caso di dimissioni per giusta causa:

  • sentenza giudiziale o atto transattivo bilaterale, giustificativo della giusta causa che ha comportato le dimissioni del lavoratore;
  • lettera di dimissioni per giusta causa con il riconoscimento dal datore di lavoro della giusta causa che ha comportato le dimissioni del lavoratore;
  • lettera di dimissioni unitamente all'atto introduttivo del giudizio per il riconoscimento della giusta causa.

in caso di decesso del mutuatario e riduzione del fatturato dei lavoratori autonomi e liberi professionisti è sufficiente il solo modulo di domanda;

La documentazione, firmata e scansionata, dovrà essere inviata alla Banca insieme a:

  • Copia documento d’identità
  • Copia Codice Fiscale
  • Copia del permesso di soggiorno, in caso di lavoratore straniero

Modalità di presentazione ed ulteriori informazioni utili

La domanda potrà essere inviata alla Banca a mezzo di posta elettronica certificata o semplice, ovvero tramite canale web (utilizzando questo link), al quale si potrà accedere utilizzando le credenziali assegnate in fase di registrazione.  Qualora si abbia la necessità di allegare più di 3 documenti si consiglia di comprimerli in un unico file formato "zip".

L’originale della documentazione prodotta dovrà essere consegnata in unico plico alla prima occasione di incontro presso le Filiali di competenza.

La domanda presentata, una volta verificata dalla Banca per la sussistenza dei requisiti richiesti, viene trasmessa telematicamente alla Consap;

Consap, entro 15 giorni successivi alla ricezione, processerà la richiesta esprimendo l'autorizzazione o il diniego (giustificato) alla sospensione;

La Banca provvederà quindi agli adempimenti di delibera ed esecutivi per la sospensione dandone comunicazione al richiedente dell’esito istruttorio.

Per maggiori approfondimenti consigliamo di consultare il sito Consap.

Si tratta di un intervento reso disponibile dalla Banca, nel limite di un plafond di euro 500 mila,  destinato a erogare microfinanziamenti sociali, per persone in difficoltà a causa dell’emergenza coronavirus, che potranno restituire il prestito a partire da gennaio 2021, in massimo 84 microrate con l’1% di interessi.

E’ una iniziativa per offrire la nostra solidarietà concreta alle persone in difficoltà.

Chi può richiedere il finanziamento

Coloro che, a causa dell’emergenza coronavirus, hanno le proprie attività chiuse o hanno subito riduzione dell’orario di lavoro, nonché i professionisti che hanno subito la chiusura degli studi professionali o il blocco dell’attività. L’iniziativa è rivolta ai residenti nel territorio di competenza nel quale opera la Banca,  privilegiando i propri soci e clienti.

Caratteristiche del finanziamento

Importo massimo Euro 5.000,00, erogabili eventualmente anche in tranches mensili;

durata massima di 84 mesi, comprensiva di un periodo di preammortamento estensibile al massimo sino a gennaio 2021;

forma tecnica: prestito personale/mutuo chirografario, in funzione della qualifica del richiedente;

tasso di interesse: 1,00% senza ulteriori spese e  commissioni di istruttoria;

garanzie: da valutarsi secondo merito creditizio.

Come fare la richiesta di anticipazione

Riportiamo di seguito la documentazione da far pervenire in Banca a mezzo PEC ovvero tramite canale web (utilizzando questo link), al quale si potrà accedere utilizzando le credenziali assegnate in fase di registrazione:

  • Domanda di finanziamento secondo modello in uso presso la Banca (allegato in calce)
  • Dichiarazione sostitutiva di atto notorio, resa ai sensi degli Artt. 46 e 47 del DPR 445/2000 (allegato in calce), per attestare  lo status di attualità a seguito dell’emergenza coronavirus (es. attività chiusa, attività lavorativa sospesa, riduzione dell’attività professionale ecc.)
  • Copia documento di identità in corso di validità
  • Ultima dichiarazione dei redditi

L’originale di tale documentazione dovrà essere consegnata in unico plico alla prima occasione di incontro presso le Filiali di competenza.

Allegati

Nei casi di difficoltà economica e finanziaria, laddove non sussistano le condizioni per l’accesso alle iniziative governative, la Banca potrà valutare eventuali richieste di sospensione delle rate del mutuo con le seguenti limitazioni:

  • durata della sospensione: massimo sino al 31 dicembre 2020, ovvero sino al rientro dello stato di emergenza
  • tipologia della sospensione: sola quota capitale delle rate oggetto di sospensione

Durante il periodo di sospensione, quindi, relativamente alle rate oggetto di sospensione, sarà dovuto il pagamento della sola quota di interesse, calcolata allo stesso tasso contrattuale previsto per il mutuo.

Il rimborso della quota capitale delle rate oggetto di sospensione potrà essere comunque effettuato in qualsiasi momento oppure:

  • al termine del periodo di sospensione;
  • al termine del piano di ammortamento del mutuo (in accodamento);
  • contestualmente all’eventuale estinzione anticipata del mutuo.

Modalità della richiesta

Potranno essere concordate, anche restando a casa, mediante intese dirette con i referenti/consulenti della Filiale presso la quale si intrattengono i rapporti.

La domanda di sospensione, corredata da copia di documento di identità in corso di validità, potrà essere inviata alla Banca tramite canale web utilizzando questo link, accedendo al portale mediante le credenziali assegnate in fase di registrazione.

Qualora si abbia la necessità di allegare più di 3 documenti si consiglia di comprimerli in un unico file formato "zip".

L’originale della documentazione dovrà essere consegnata in unico plico alla prima occasione di incontro presso le Filiali di competenza.

Allegati

Informiamo la gentile clientela che, al fine di contenere la diffusione del coronavirus e tutelare la salute di tutti, l'accesso alle Filiali della Banca sarà consentito durante l'orario mattutino, ovverosia dalle 8,20 alle 13,20; l'apertura pomeridiana, invece, sarà ripristinata secondo il calendario di seguito specificato:
- il lunedì ed il venerdì di ogni settimana
- i primi due giorni lavorativi di ogni mese

Raccomandiamo in ogni caso di recarsi in Banca solo se strettamente necessario e preferibilmente previo appuntamento, per l’esecuzione di operazioni indifferibili e urgenti, non disponibili attraverso i canali remoti.

In tali casi, l’ingresso nelle Filiali potrà avvenire solo in maniera contingentata e per il tempo strettamente necessario ad eseguire l’operazione e nel rispetto delle distanze minime previste dalle misure di contenimento previste dal Governo.

Ricordiamo che la prima regola per evitare il contagio è restare a casa e uscire solo per reali necessità: non si tratta di una restrizione “eccessiva”, è l’unica misura efficace per limitare la diffusione del contagio.

Consigliamo quindi di utilizzare i servizi di Relax Banking e CartaBCC per operare e/o consultare i propri rapporti (conti correnti, carte di debito e di credito, conti titoli, carte prepagate, mutui, prestiti), con i quali è possibile effettuare la maggior parte delle operazioni bancarie comodamente da casa, utilizzando i propri device.

Modalità di invio comunicazione alla clientela.

Iniziative della Banca

PER FAMIGLIE E PRIVATI

Nell’attuale periodo di incertezze, causato dagli effetti dell’emergenza COVID-19, con ripercussioni dirette sulla vita delle famiglie e delle imprese locali, la Banca ha attivato, presso le proprie filiali, talune iniziative, al fine di dimostrare ai soci ed ai clienti il proprio impegno nel supportarli a far fronte alle difficoltà ed ai bisogni contingenti.

Iniziative Governative

DL 18 del 17.03.2020 “CURA ITALIA”

  • Per privati, lavoratori autonomi e liberi professionisti
    A seguito del D.L. n.18 del 17 marzo 2020 “Cura Italia”, se sei titolare di un mutuo per l'acquisto prima casa e adibita ad abitazione principale, grazie al Fondo di solidarietà istituito presso il Ministero dell'Economia e delle Finanze (con la Legge n. 244 del 24/12/2007), puoi beneficiare della sospensione del pagamento delle rate sino ad un massimo di 18 MESI, frazionabile al massimo in due periodi: Sospensione delle rate del mutuo DL 18/2020 (Rif. Fondo Gasparrini).

  • Per Imprese
    Il D.L. n. 18 DEL 17/03/2020, cosiddetto “Cura Italia” introduce misure di potenziamento del servizio sanitario nazionale e di sostegno economico per famiglie, lavoratori e imprese connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19, fra cui, all’art. 56,  la sospensione dei termini di revoca per affidamenti e rate mutuo: interventi DL Cura Italia.

DL 23 del 08.04.2020 “DECRETO LIQUIDITÀ”

Interventi a favore delle attività  economiche danneggiate dall’emergenza Covid-19: interventi DL Liquidità.

ANTICIPAZIONI CIG

Iniziativa resa disponibile dalla Banca in adesione all’accordo in Convenzione del 30.03.2020 tra ABI, INPS e Parti Sociali in tema di Anticipazione CIG.

FAQ

Per ulteriori informazioni sui quesiti di maggiore interesse si rinvia alla sezione dedicata presso il Ministero dell'Economia e Finanza.

Assegni - Centrale d'Allarme Interbancaria - Pagamento tardivo

A seguito del protrarsi dell’emergenza sanitaria COVID-19 è stata riammessa la possibilità, ai sensi dall’art. 13, comma 7 bis del Decreto Legge n. 73/2021, se hai emesso un assegno bancario privo di fondi che ricade nell’ambito di applicazione della predetta normativa sulla sospensione dei termini, di effettuare il pagamento tardivo a sanatoria dell’illecito corrispondendo la penale in misura dimezzata (5% dell’importo facciale non pagato dell’assegno anziché il 10%) solo se effettui il pagamento tardivo dell’assegno entro il 29 novembre 2021 incluso. Il pagamento tardivo effettuato dopo il 29 novembre 2021 dovrà invece essere comprensivo della penale nella misura ordinaria del 10%.

Allegati

L'Arbitro per le Controversie Finanziarie (ACF) è un sistema di risoluzione extragiudiziale delle controversie, istituito da CONSOB con delibera n. 19602 del 4 maggio 2016, al quale possono essere sottoposte le controversie relative alla violazione degli obblighi di informazione, diligenza, correttezza e trasparenza cui sono tenuti gli intermediari nei loro rapporti con gli investitori nell'esercizio delle attività disciplinate nella parte II del TUF incluse le controversie transfrontaliere e le controversie oggetto del Regolamento UE n. 524/2013.

Non rientrano nell'ambito di competenza dell'ACF le controversie che implicano la richiesta di somme di denaro per un importo superiore a euro 500.000,00.

L'accesso all'ACF è del tutto gratuito per l'investitore e sono previsti termini ridotti per giungere a una decisione.

Il ricorso può essere proposto esclusivamente dall'investitore al dettaglio quando sui medesimi fatti oggetto dello stesso:

  • non siano pendenti altre procedure di risoluzione extragiudiziale delle controversie;
  • sia stato preventivamente presentato un reclamo alla Banca e lo stesso non sia stato accolto, in tutto o in parte, dalla Banca oppure siano decorsi più di 60 giorni dalla sua presentazione senza che la Banca abbia comunicato all'investitore le proprie determinazioni;
  • non sia decorso più di un anno dalla presentazione del reclamo ovvero, se il reclamo è stato presentato anteriormente alla data di avvio dell'operatività dell'ACF (9.1.2017), entro un anno da tale data.

Le modalità di predisposizione ed invio del ricorso da parte dell'investitore sono rese note sul sito web dell'ACF (www.acf.consob.it)

Allegati

Banca di Credito Cooperativo degli Ulivi ti offre un pratico strumento per il calcolo del TAEG.

N.B. La documentazione relativa ai punti n. 2 - 4 - 13  dell'o.d.g. è disponibile solo in formato cartaceo.

Uno spazio dedicato ai Soci per far conoscere la loro attività, i loro prodotti, i loro servizi e le loro offerte.

Lo spazio viene offerto gratuitamente e, tramite il sito della Banca, dà la possibilità di presentare la propria azienda, promuovendone la ragione sociale/denominazione con una breve descrizione dell'attività, dei prodotti o dei servizi offerti e di eventuali scontistiche riservate. Sarà possibile anche riportare un collegamento al proprio sito web.

Entra nella Vetrina Soci

La Banca di Credito Cooperativo degli Ulivi - Terra di Bari offre diversi servizi ai Privati, tra cui ricordiamo:

Servizi classici

  • Libretto degli assegni.
  • Versamento in contanti e con assegni.
  • Canalizzazione stipendio e pensione.
  • Domiciliazione delle principali bollette.
  • Bonifici in Italia  e da/verso l’estero.

Altri servizi

Operatività call center carte BCC: si avvisa la gentile clientela che è operativo per tutti i titolari di carte di pagamento il numero verde gratuito 800.991.341 al quale potranno accedere gli intestatari di Carte di Debito Cash, Carte di Credito BCC e Carte Prepagate Tasca e Ateneum.

La disponibilità di detto numero copre un arco temporale dal lunedì al sabato dalle 08.30 alle 19.00, esclusi i festivi.

BCC Vita è la compagnia di assicurazioni vita nata all’interno del Sistema del Credito Cooperativo che opera tramite la rete degli sportelli delle Banche di Credito Cooperativo e Casse Rurali.
 

La partnership tra Cattolica Assicurazioni ed il Gruppo Bancario Iccrea ha permesso di sfruttare nuove sinergie che hanno portato ad un ampliamento della gamma di offerta di assicurazioni, con polizze in grado di tutelare al meglio i Clienti del Credito Cooperativo.

Protezione

Praesidium

Contratto di assicurazione temporanea per il caso morte a premio annuo e capitale costante che garantisce, mediante versamenti annuali, la liquidazione di un capitale in caso di premorienza dell'Assicurato durante l'arco contrattuale.

Protecta

Per garantire oggi le certezze di domani c’è Protecta., una polizza temporanea Caso Morte dedicata ai Clienti del Credito Cooperativo come strumento per progettare e costruire il futuro con la consapevolezza che il domani sarà sereno.

In questa sezione, la BCC degli Ulivi -Terra di Bari, mette a disposizione dell'utente diverse Guide e Manuali da poter scaricare e consultare gratuitamente.

Banca di Credito Cooperativo degli Ulivi - Terra di Bari supporta le aziende locali nella crescita e nello sviluppo delle attività imprenditoriali.

Ogni azienda necessita di una particolare attenzione ed una forte personalizzazione delle proposte. Per questo la Banca di Credito Cooperativo degli Ulivi - Terra di Bari propone delle soluzioni di conto corrente che possano adattarsi con modularità alle esigenze delle imprese garantendo loro trasparenza ed affidabilità costanti da parte degli specialisti che seguono la relazione.

Riteniamo che il nostro punto di forza con le imprese sia la capacità di instaurare un rapporto solido con chi le rappresenta, basato su concretezza, chiarezza ed estrema lealtà.

In poche parole... lavoriamo alla tua impresa, insieme a te.

Per artigiani, commercianti e liberi professionisti sono disponibili i Conti Ulivo, una soluzione di conto corrente per le imprese formulata su diverse misure in base alle esigenze di operatività della tua azienda.
Contattaci, saremo lieti di venire a visitare la tua attività e capire come diventare la tua banca.

Siamo da sempre al fianco delle famiglie del territorio, accompagnandole e sostenendole nella loro vita e nelle loro attività.

La nostra natura è quella di una Banca locale attenta alle esigenze della comunità. La nostra gamma di prodotti è pensata per venire incontro a tutte le esigenze delle famiglie, per contribuire al loro benessere e per aiutarle a raggiungere i loro obiettivi. La famiglia è il posto più caro dove custodire gli affetti, la nostra Banca è il posto più sicuro dove custodire i risparmi.

Siamo sempre aperti per accogliere persone che vogliano capire quali siano le opportunità più in linea con le loro esigenze e aspettative, per seguirne con cura le scelte, la gestione e l’evoluzione, applicando con rigore le regole della trasparenza e dell’etica professionale che sono basilari per dimostrare affidabilità e meritare la fiducia di chi si rivolge a noi.

I nostri prodotti sono semplici e tradizionali, ma racchiudono in sé anche tutta la modernità delle nuove tecnologie, per utilizzare i servizi della Banca 24 ore al giorno e 7 giorni su 7 festivi inclusi.

La nostra missione è affiancarti con una ricca offerta di soluzioni più che vantaggiose, vieni in filiale a parlare con noi per trovare la risposta giusta alle tue esigenze.

Per esigenze di finanza straordinaria siamo in grado di seguirti in tutte le fasi di elaborazione e definizione di piani finanziari con il supporto di Iccrea Banca Impresa SpA - Banca Corporate -, le cui principali specificità sono distribuite nei seguenti settori:

Leasing

Le soluzioni leasing offerte da Gruppo Bancario Iccrea, tramite Iccrea Banca Impresa SpA e BCC Lease, consentono agli imprenditori di finanziare gli investimenti necessari alla crescita della loro attività. Per questo sono ad ampio spettro, abbracciano cioè tutte le aree del leasing.

Sono complete ed efficaci perché gli interventi in leasing consentono di finanziare interamente il costo del bene. Ciò significa che le società di leasing del Gruppo Bancario Iccrea pagheranno interamente al fornitore l'importo della fattura del bene Iva inclusa, consentendo all'azienda cliente di non immobilizzare capitali liquidi necessari a finanziare la gestione ordinaria e di diluire nel tempo il costo dell'investimento.

Finanziamenti alle Imprese

Iccrea Banca Impresa offre alle aziende clienti delle BCC un sostegno al loro sviluppo grazie ai finanziamenti dedicati alle Imprese di ogni dimensione. Tre le categorie principali:

  • Apertura di credito fondiario.
  • Mutui fondiari.
  • Crediti di firma.

Finanza Straordinaria

La gamma di servizi offerti da Iccrea Banca Impresa alla clientela corporate delle BCC nel campo della finanza straordinaria riguarda:

Advisory
Si tratta di servizi di consulenza altamente specialistici e finalizzati ad assistere le imprese, gli imprenditori, i manager e gli enti pubblici nelle seguenti attività:

  • Valutazione di aziende, rami d’azienda, società, marchi, utilizzando le più moderne ed accreditate metodologie di stima.
  • M&A, ovvero consulenza per le operazioni di fusione societaria o di acquisizione o cessione di aziende o società. Tale servizio si caratterizza per la capacità di assistere le imprese e gli imprenditori in tutto il delicato percorso di un’acquisizione o cessione aziendale e per un’approfondita conoscenza di molti settori dell’economia italiana.
  • Privatizzazioni, il team di professionisti della DFS può vantare un lungo curriculum di brillanti operazioni di privatizzazione nei settori energetico, vinicolo, cementiero, utilities....
  • Project Finance, la realizzazione di importanti progetti secondo la normativa prevista dalla legge 109/94 e successive modifiche, richiede l’Asseverazione del piano economico finanziario da parte di un istituto bancario. La DFS è in grado di assistere le imprese e gli imprenditori nella formulazione ed asseverazione di progetti legati alla finanza di progetto nei settori cimiteriali, dei parcheggi, centri sportivi, ecc…
  • Leasing Pubblico
    Finanziamento strutturato finalizzato a sostenere i fabbisogni di investimento diretto delle Pubbliche Amministrazioni (Stato, Regioni, ASL, Enti Locali) in regime di parteneriato pubblico privato:
    - in presenza di un bisogno della collettività pubblica
    - oggetto di gara pubblica
    - costituzione di un A.T.I. verticale fra soggetto finanziatore e soggetto realizzatore privato

Finanziamento
I prodotti di finanziamento legati alle operazioni straordinarie possono essere suddivisi in:

  • Acquisition Finance, è l’attività di erogazione di finanziamenti a medio/lungo termine con lo scopo di sostenere le iniziative di crescita per linee esterne (Acquisizioni aziendali) a favore di realtà produttive redditizie e dinamiche; tali forme di finanziamento si riferiscono altresì ad operazioni di Leveraged Buy Out (LBO) e Management Buy Out/In (MBO/MBI).
  • Project Finance, consiste nel finanziamento di uno specifico progetto produttivo, realizzato con una società di nuova costituzione ad esso dedicata, la cui redditività futura è la principale garanzia per il rimborso del finanziamento.
  • Development Finance, in cui viene finanziato un  progetto di sviluppo per linee interne di una società già operativa.  In questo caso il finanziamento è supportato da garanzie reali.

Internazionalizzazione

Due sono le aree geografiche principali nelle quali opera Iccrea Banca Impresa:

  • Mediterraneo
    Il bacino del Mediterraneo rappresenta oggi una delle aree con maggiori possibilità di sviluppo. Iccrea Banca Impresa è direttamente presente in Tunisia -“hub” verso tutti i paesi dell’area - per supportare con assistenza finanziaria e servizi di consulenza le imprese clienti del Credito Cooperativo:
    • Che intendono instaurare nuove relazioni commerciali, industriali, finanziarie ed economiche.
    • Che già operano nell’area con investimenti produttivi.
  • Europa UE ed Extra UE
    Dispone di un proprio Ufficio di rappresentanza a MOSCA per facilitare servizi di:
    • Finanziamenti a società italiane (anche assistiti da garanzia Sace), per sostenere investimenti da effettuarsi in Russia. 
    • Finanziamenti a società russe controllate da società italiane ed assistite da garanzie di quest’ultime per sostenere le necessità finanziarie della società russa 
    • Consulenza preinvestimento (ad es. nella fase di definizione del business plan, della scelta del paese di delocalizzazione, leggi agevolative come Simest, ecc.) da erogarsi in Italia e in Russia. 
    • Consulenza post investimento (ad es. nella costituzione di una società di diritto russo e nei relativi adempimenti burocratici, nella scelta del luogo dove impiantare il capannone, nella installazione della linea di produzione, nella scelta delle risorse umane e dei fornitori, ecc). 
    • Servizi di appoggio all’imprenditore e cura del cliente (organizzazioni di missioni, affitto di spazi attrezzati-business center, traduzione, guida interprete)

    Inoltre, grazie ad una vasta rete di alleanze commerciali, Iccrea Banca Ipresa SpA può offrire alla Clientela delle BCC una copertura internazionale sui prodotti leasing strumentale (finanziario e operativo), Immobiliare e Auto. Ha inoltre sviluppato un forte presidio nel Vendor Finance per garantire supporto ai fornitori italiani.

Derivati di Copertura

Sono opportunità per garantire alle imprese la copertura dal rischio di variazione dei tassi di interesse per tutta (o parte) la durata di un contratto di leasing o di un finanziamento a medio lungo/termine.

L’offerta prevede quindi strumenti finalizzati esclusivamente alla copertura di specifiche esposizioni finanziarie. Ciò significa che, gli strumenti derivati proposti, semplici e di facile comprensione, sono disegnati sulla clausola di indicizzazione e riflettono fedelmente il piano di ammortamento della locazione finanziaria o del finanziamento.

Il certificato di deposito è un titolo rappresentativo di un deposito vincolato a scadenza emesso dalla BCC degli Ulivi Terra di Bari e può essere nominativo o al portatore, a tasso fisso o variabile con scadenza da un minimo di 3 ad un massimo di 60 mesi con pagamento degli interessi a fine periodo. Il rendimento è certo e conosciuto al momento dell’emissione.

Il rendimento è certo e conosciuto al momento dell’emissione e la sottoscrizione può avvenire in qualsiasi giorno del mese ad un tasso sicuramente maggiore del conto corrente o del deposito a risparmio. E' possibile investire anche tagli minimi.

Il certificato di deposito assicura la conservazione del capitale. Se sei un investitore non disposto ad assumerti rischi finanziari, il certificato di deposito è adatto per te.

Il Sistema del Movimento Cooperativo ha finalmente messo a punto nuovi servizi assicurativi gratuiti ad integrazione di quelli già offerti in passato sulle nostre Carte BCC.

In particolare sono state coperte ulteriori tipologie di rischio quali:

  • Furto/Rapina/Scippo/Smarrimento.
  • Assistenza.
  • Infortuni.
  • Tutela Legale.
  • RC della famiglia.

Le garanzie che operano con modalità differenziate a seconda della tipologia delle carte sono descritte negli opuscoli relativi a ciascuna di esse.

Si è inoltre provveduto ad estendere la protezioni Furto/Rapina/Scippo e Smarrimento a tutte le carte e le garanzie Assistenza Abitazione, Assistenza Veicolo e Assistenza Viaggi sono da intendersi tutte operanti contemporaneamente.

Da oggi anche la Carta BCC Cash (la nuova carta di debito del Credito Cooperativo) entra in copertura per la prima volta.

Scegli con certezza e in assoluta convinzione i prodotti offerti dalla tua BCC degli Ulivi Terra di Bari che, rispetto ad altri analoghi prodotti, presentano caratteristiche e contenuti “differenti… per forza”:

Una grande libertà di scelta.

Potete scegliere se pagare gli acquisti in modo tradizionale, cioè a saldo, o rateale. La scelta può essere fatta sia al momento del contratto che successivamente, senza cambiare la vostra Carta BCC Classic. Chiedetelo semplicemente alla vostra banca.

Un'ampia spendibilità.

Con 700.000 punti di accettazione in Italia e oltre 20 milioni nel mondo, potete usarla in tutti gli esercizi commerciali che espongono i marchi VISA e MasterCard, ai caselli autostradali, nei distributori di benzina o anche solo per ottenere denaro contante. Disporrete così di un mezzo di pagamento di giorno e di notte, in Italia e all’estero.

Un'ampia serie di servizi accessori.

Particolarmente interessanti sono i servizi accessori ed i pacchetti assicurativi di base collegati alla Carta BCC Classic.

Caratteristiche della Carta BCC Classic
Quota annuale per prima emissione e rinnovo carta principale
Carta BCC Socio Max € 52,00
Quota annuale per prima emissione e rinnovo carta aggiuntiva/familiare
Carta BCC Socio Max € 52,00
Valuta di addebito estratto conto su C/C bancario -2 giorni dalla data di emissione dell'estratto conto
Frequenza invio estratto conto Mensile
Imposta di bollo su estratto conto superiore a € 77,47 € 1,81
Fido minimo disponibile per carta € 500,00
Spese invio estratto conto mensile Max € 1,55
Modalità di pagamento
  • A saldo in un'unica soluzione.
  • Rateale in rate mensili d'importo non inferiore a 1/18 del saldo con un minimo di € 100,00.
Tasso applicato sui pagamenti a saldo
Tasso Annuale Nominale (T.A.N.) 00,00%
Tasso applicato sui pagamenti rateali
Tasso Annuale Nominale (T.A.N.) Max 15,00%
Tasso Effettivo Globale (T.E.G.) Max 16,50%
Tasso Annuo Effettivo Globale (T.A.E.G.) Max 18,00%
Esempio di rateizzazione di un debito di € 500,00 al tasso del 16,50% annuale (T.A.E.G.) con rate mensili di € 100,00 Base annua commerciale
RataDebitoInteressiCapitaleRata mensile
1 500,00   100,00 100,00
2 400,00 6,88 93,13 100,00
3 306,88 5,50 94,50 100,00
4 212,38 4,22 95,78 100,00
5 116,59 2,92 97,08 100,00
6 19,51 1,59 19,51 21,10
Totali   21,10 500,00 521,10
Commissione per ogni operazione di anticipo di denaro contante
(importo giornaliero min € 50,00 max € 300,00)
Presso distributori automatici (ATM) Max 4% Min 2,07
Presso sportelli bancari autorizzati Max 4% +3,00
Spese per la sostituzione carta Max € 30,00
Commissione per ogni operazione di rifornimento carburante Max € 0,77
Cambio praticato sugli utilizzi in valuta
Tasso di cambio utilizzato dai sistemi internazionali VISA e MasterCard
(escluse le transazioni effettuate con divise dei paesi aderenti all'UME) Maggiorato di 1,75 punti
Spese per ogni comunicazione all'indirizzo del titolare € 1,55
Spese relative alla richiesta di evidenze degli utilizzi da parte del titolare
(anche in caso di una sola richiesta) Per anno € 12,91
Spese copia di ogni facciata di documentazione richiesta € 0,13

Questa carta usufruisce di servizi di copertura assicurativa gratuiti.

Allegati

La Carta BCC Gold è una carta con elevati livelli di spesa ed è rivolta ad una clientela selezionata che desidera sentirsi a suo agio in qualsiasi situazione. Si caratterizza per specifici servizi assicurativi quali ad esempio la copertura legale e la protezione d’acquisto.

Caratteristiche della Carta BCC Gold
Quota annuale per prima emissione e rinnovo carta principale
Carta BCC Gold Socio Max € 100,00
Quota annuale per prima emissione e rinnovo carta aggiuntiva/familiare
Carta BCC Gold Socio Max € 100,00
Valuta di addebito estratto conto su C/C bancario -2 giorni dalla data di emissione dell'estratto conto
Frequenza invio estratto conto Mensile
Imposta di bollo su estratto conto superiore a € 77,47 € 1,81
Fido minimo disponibile per carta € 500,00
Spese invio estratto conto mensile € 1,55
Modalità di pagamento
  • A saldo in un'unica soluzione.
  • Rateale in rate mensili d'importo non inferiore a 1/18 del saldo con un minimo di € 100,00.
Tasso applicato sui pagamenti a saldo
Tasso Annuale Nominale (T.A.N.) 00,00%
Tasso applicato sui pagamenti rateali
Tasso Annuale Nominale (T.A.N.) Max 15,00%
Tasso Effettivo Globale (T.E.G.) Max 16,50%
Tasso Annuo Effettivo Globale (T.A.E.G.) Max 18,00%
Esempio di rateizzazione di un debito di € 500,00 al tasso del 16,50% annuale (T.A.E.G.) con rate mensili di € 100,00 Base annua commerciale
RataDebitoInteressiCapitaleRata mensile
1 500,00   100,00 100,00
2 400,00 6,88 93,13 100,00
3 306,88 5,50 94,50 100,00
4 212,38 4,22 95,78 100,00
5 116,59 2,92 97,08 100,00
6 19,51 1,59 19,51 21,10
Totali   21,10 500,00 521,10
Commissione per ogni operazione di anticipo di denaro contante
(importo giornaliero min € 50,00 max € 300,00)
Presso distributori automatici (ATM) Max 4% Min 2,07
Presso sportelli bancari autorizzati Max 4% +3,00
Spese per la sostituzione carta Max € 30,00
Commissione per ogni operazione di rifornimento carburante Max € 0,77
Cambio praticato sugli utilizzi in valuta
Tasso di cambio utilizzato dai sistemi internazionali VISA e MasterCard
(escluse le transazioni effettuate con divise dei paesi aderenti all'UME) Maggiorato di 1,75 punti
Spese per ogni comunicazione all'indirizzo del titolare € 1,55
Spese relative alla richiesta di evidenze degli utilizzi da parte del titolare
(anche in caso di una sola richiesta) Per anno € 12,91
Spese copia di ogni facciata di documentazione richiesta € 0,13

Questa carta usufruisce di servizi di copertura assicurativa gratuiti.

Allegati

Il Conto “Ulivo Business” è riferito ad attività aziendali di artigiani, commercianti, e PMI.

Per trasformare il proprio conto corrente in un Conto “Ulivo Business” occorre rivolgersi alla Filiale di appartenenza che provvederà ad acquisire la richiesta e ad effettuare le necessarie modifiche senza modificare le coordinate bancarie preesistenti.

Caratteristiche del Conto Ulivo Business
Spese di tenuta conto Euro 60,00/Trimestrali.
Operazioni in franchigia Illimitate
Spese per operazioni oltre quelle in franchigia Esenti
Spesa prelevamento Bancomat / Pagobancomat Esente da commissioni, in ambito nazionale su ogni impianto del circuito delle BCC aderenti.
Carta BCC Cash (Bancomat) con microchip Gratuita all’emissione.
Internet Banking Gratuito.
Imposta di bollo Come da disposizioni di Legge.
Carta di Credito Cooperativo "Corporate" * Euro 30,00 per anno.
Rilascio carnet assegni "non trasferibili" Esente da spese.
Bonifici interni alla BCC Esenti da commissioni.
Addebito utenze e RID Esente da commissioni.
* Previa valutazione da parte della Banca dei requisiti necessari.

Potranno essere abbinati ulteriori servizi quali: Viacard/Telepass, servizio di Cassetta di Sicurezzapagamento ed incasso di Ricevute Bancarie, ecc.

Il Conto “Ulivo Business”, inoltre, potrà essere abbinato ad un dossier titoli, necessario per la gestione di investimenti finanziari, risparmiando così ulteriori spese previste per la gestione del conto titoli.

In caso di ottenimento di prestiti e/o mutui della BCC degli Ulivi,  il pagamento delle rate mensili mediante addebito nel Conto “Ulivo Business” sarà effettuato con esenzione da commissioni.

Il Conto “Ulivo Web Business” è riferito ad attività aziendali di artigiani, commercianti, e PMI.

Per trasformare il proprio conto corrente in un Conto “Ulivo Web Business” occorre rivolgersi alla Filiale di appartenenza che provvederà ad acquisire la richiesta e ad effettuare le necessarie modifiche senza modificare le coordinate bancarie preesistenti.

Caratteristiche del Conto Ulivo Web Business
Spese di tenuta conto Euro 35,00/Trimestrali.
Operazioni in franchigia Illimitate ed esenti da spese
Spese per operazioni  Gratuite (escluse le operazioni effettuate allo sportello per le quali il costo è pari ad Euro 2,50).
Spesa prelevamento Bancomat / Pagobancomat Esente da commissioni, in ambito nazionale su ogni impianto del circuito delle BCC aderenti.
Carta BCC Cash (Bancomat) con microchip Gratuita all’emissione.
Internet Banking Gratuito.
Imposta di bollo Come da disposizioni di Legge.
Carta di Credito Cooperativo "Corporate" * Euro 30,00 per anno.
Rilascio carnet assegni "non trasferibili" Esente da spese.
Bonifici interni alla BCC Esenti da commissioni.
Addebito utenze e RID Esente da commissioni.
* Previa valutazione da parte della Banca dei requisiti necessari.

Potranno essere abbinati ulteriori servizi quali: Viacard/Telepass, servizio di Cassetta di Sicurezzapagamento ed incasso di Ricevute Bancarie, ecc.

Il Conto “Ulivo Web Business”, inoltre, potrà essere abbinato ad un dossier titoli, necessario per la gestione di investimenti finanziari, risparmiando così ulteriori spese previste per la gestione del conto titoli.

In caso di ottenimento di prestiti e/o mutui della BCC degli Ulivi,  il pagamento delle rate mensili mediante addebito nel Conto “Ulivo Web Business” sarà effettuato con esenzione da commissioni.

Il Conto Ulivo “Verde” è riferito ad attività aziendali di agricoltori ed imprese agricole.

Per trasformare il proprio conto corrente in un Conto Ulivo “Verde” occorre rivolgersi alla Filiale di appartenenza che provvederà ad acquisire la richiesta e ad effettuare le necessarie modifiche senza modificare le coordinate bancarie preesistenti.

Caratteristiche del Conto Ulivo Verde
Spese di tenuta conto Euro 10,00/Trimestrali.
Operazioni in franchigia Illimitate
Spese per operazioni oltre quelle in franchigia Esenti
Spesa prelevamento Bancomat / Pagobancomat Esente da commissioni, in ambito nazionale su ogni impianto del circuito delle BCC aderenti.
Carta BCC Cash (Bancomat) con microchip Gratuita all’emissione.
Internet Banking Gratuito.
Imposta di bollo Come da disposizioni di Legge.
Carta di Credito Cooperativo "Classic" * Euro 15,50 per anno.
Rilascio carnet assegni "non trasferibili" Esente da spese.
Bonifici interni alla BCC Esenti da commissioni.
Addebito utenze e RID Esente da commissioni.
* Previa valutazione da parte della Banca dei requisiti necessari.

Potranno essere abbinati ulteriori servizi quali: Viacard/Telepass, servizio di Cassetta di Sicurezzapagamento ed incasso di Ricevute Bancarie, ecc.

Il Conto Ulivo "Verde", inoltre, potrà essere abbinato ad un dossier titoli, necessario per la gestione di investimenti finanziari, risparmiando così ulteriori spese previste per la gestione del conto titoli.

In caso di ottenimento di prestiti e/o mutui della BCC degli Ulivi,  il pagamento delle rate mensili mediante addebito nel Conto Ulivo "Verde" sarà effettuato con esenzione da commissioni.

Per l’accensione del Conto Ulivo “Verde” è richiesto: 

  • la canalizzazione di proventi contributivi/integrativi connessi ad attività agricole.
  • la canalizzazione di almeno 2 utenze (gas, energia elettrica, telefono ecc.)
  • rilascio di carta BCC “Cash” (Bancomat) con microchip  - gratuita all’emissione

 

La Carta BCC Corporate è una carta rivolta alle aziende che vogliono fornire ai propri dipendenti la carta di credito come strumento di pagamento.

Caratteristiche della Carta BCC Corporate
Quota annuale per prima emissione e rinnovo carta principale
Carta BCC Corporate Max € 100,00
Quota annuale per prima emissione e rinnovo carta aggiuntiva/familiare
Carta BCC Corporate Max € 100,00
Valuta di addebito estratto conto su C/C bancario -2 giorni dalla data di emissione dell'estratto conto
Frequenza invio estratto conto Mensile
Fido minimo disponibile per carta € 500,00
Spese invio estratto conto mensile Max € 1,55
Per ogni foglio aggiuntivo Carta BCC Corporate Max € 0,50
Modalità di pagamento A saldo in un'unica soluzione.
Commissione per ogni operazione di anticipo di denaro contante
(importo giornaliero min € 50,00 max € 300,00)
Presso distributori automatici (ATM) Max 4% Min € 2,07
Presso sportelli bancari autorizzati Max 4% + € 3,00
Spese per la sostituzione carta Max € 30,00
Commissione per ogni operazione di rifornimento carburante Max € 0,77
Cambio praticato sugli utilizzi in valuta
Tasso di cambio utilizzato dai sistemi internazionali VISA e MasterCard
(escluse le transazioni effettuate con divise dei paesi aderenti all'UME) Maggiorato di 1,75 punti
Spese per ogni comunicazione all'indirizzo del titolare € 1,55
Spese relative alla richiesta di evidenze degli utilizzi da parte del titolare
(anche in caso di una sola richiesta) Per anno € 12,91
Spese copia di ogni facciata di documentazione richiesta € 0,13
Imposta di bollo su estratto conto superiore a € 77,47 € 1,81

Questa carta usufruisce di servizi di copertura assicurativa gratuiti.

Allegati

Il Conto Ulivo “Condominio” è un conto dedicato a chi gestisce e amministra immobili.

Caratteristiche del Conto Ulivo Condominio
Spese di tenuta conto - versione "light"
Euro 10,00/Trimestrali.
Operazioni in franchigia 40 - Oltre Euro 1,20
Spese di tenuta conto - versione "large" Euro 20,00/Trimestrali.
Operazioni in franchigia 120 - Oltre Euro 0,75
Spesa prelevamento Bancomat / Pagobancomat Esente da commissioni, in ambito nazionale su ogni impianto del circuito delle BCC aderenti.
Carta BCC Cash (Bancomat) con microchip Gratuita all’emissione.
Internet Banking Come da Foglio Informativo.
Imposta di bollo Come da disposizioni di Legge.
Rilascio carnet assegni "non trasferibili" Esente da spese.
Bonifici interni alla BCC Esenti da commissioni.
Addebito utenze e RID Esente da commissioni.
 

Potranno essere abbinati ulteriori servizi quali: servizio di Cassetta di Sicurezza, pagamento ed incasso di Ricevute Bancarie, ecc.

Potranno inoltre essere valutate iniziative finanziarie a supporto di interventi di manutenzione ordinaria e/o straordinaria di parti comuni su immobili condominiali.

Per l’accensione del Conto Ulivo “Condominio” è richiesto:

  • la canalizzazione dei  proventi condominiali.
  • rilascio di carta BCC “Cash” (Bancomat) con microchip  - gratuita all’emissione

 

Per far crescere la tua Impresa un passo dopo l'altro, insieme.

La BCC degli Ulivi - Terra di Bari dispone di una gamma completa di servizi e strumenti creditizi in grado di affiancare la tua impresa sin dalla sua fase di avvio, in quella di crescita, di maturità o di diversificazione, mettendo a disposizione competenza, professionalità e specifici affidamenti per fronteggiare esigenze connesse al circolante così come quelle relative a nuovi investimenti o ampliamenti, nonché di seguirti anche in caso di situazioni che richiedono interventi di “finanza straordinaria”, eventualmente con l’ausilio di società specializzate operanti nell’area del Movimento Cooperativo.

Non solo le forme tecniche più tradizionali (affidamenti in c/c, anticipi fatture, mutui chirografari e ipotecari), ma anche le soluzioni più avanzate e competitive.

Si tratta dunque di una capacità di intervento “…assolutamente differente…” , perché in grado di combinare, con una formidabile elasticità e duttilità operativa, tutti gli strumenti creditizi di finanza ordinaria ed agevolata disponibili sul mercato, elaborando soluzioni uniche, modellate sulle specificità aziendali, in maniera da renderle uniche e complementari alle strategie adottate.

Collaborando con la BCC degli Ulivi - Terra di Bari sarai informato di volta in volta sui servizi più interessanti del momento e le grandi novità che possono dare una marcia in più all'operatività e alla capacità di investimento e crescita della tua realtà imprenditoriale.

Consulenza per

  • Crediti agevolati rivolti al settore Artigianato, Agrario d'Esercizio, Industria-Commercio, Turistico-Alberghiero.
  • Credito Artigiano, Credito Agrario d'esercizio e per Calamità naturali e avversità atmosferiche.
  • Contributi in conto capitale, in conto interessi, in conto canoni e bonus fiscali comunitari, nazionali e regionali destinati ad acquisti di impianti, macchinari, immobilizzazioni anche tramite leasing per ristrutturazioni, per riconversioni in nuove imprese.
  • Garanzie pubbliche tramite il Fondo di Garanzia PMI presso Banca del Mezzogiorno - Mediocredito Centrale ex L.662/96

Convenzioni con Cooperative di Garanzia

  • Cooperativa Artigiana di Garanzia di Modugno.
  • Cooperativa Artigiana di Garanzia di Bitonto.
  • Cofidi Puglia.

Leasing agevolato

  • Legge 240/81 - "Artigiancassa"
    Contributi per le imprese artigiane (in virtù del decentramento ogni regione italiana può decidere di introdurre modifiche al testo originario della Legge).
  • Legge 449/97 - art. 11
    Incentivi automatici per Commercio e Turismo (in virtù del decentramento ogni regione italiana può decidere di introdurre modifiche al testo originario della Legge).
  • Legge 488/92 - Industria
    Agevolazioni per investimenti in aree depresse settore Industria.
  • Legge 488/92 - Turismo
    Agevolazioni per investimenti in aree depresse settore Turismo.
  • Legge 488/92 - Commercio
    Agevolazioni per investimenti in aree depresse settore Commercio.
  • Legge 215/92
    Agevolazioni per l'imprenditoria femminile nei settori Industria, Artigianato, Commercio e Servizi (in virtù del decentramento ogni regione italiana può decidere di introdurre modifiche al testo originario della Legge).
  • Legge 266/97 - "Bersani"
    Incentivi automatici per Industria, Artigianato, Commercio e Servizi.
  • Legge 341/95
    Incentivi automatici per investimenti in aree depresse settori Industria, Artigianato, Commercio e Servizi.
  • Legge 598/94
    Agevolazioni per innovazione tecnologica e tutela ambientale.
  • Legge 388/2000 - art.8 - Finanziaria
    Credito d'imposta per investimenti in aree depresse.

Niente contanti, niente conto, solo vantaggi.

Tutta la comodità di una carta di credito senza bisogno di avere un conto corrente. Prepagata e ricaricabile, la Carta BCC Tasca è la soluzione più pratica e funzionale per gestire un budget prefissato, anche limitato, in sostituzione dei contanti. In più vi offre sicurezza in molteplici situazioni e utilizzi, dagli acquisti su internet all’uso durante i viaggi. Facile da ottenere, ricaricare e monitorare, la Carta Bcc Tasca è accettata ovunque grazie alla diffusione del circuito VISA in tutto il mondo.

Pratica e sicura. Per tutti.

La Carta BCC Tasca è utilizzata da diverse tipologie di clienti e per svariate esigenze, legate soprattutto ad usi mirati.

  • Teenagers: perfetta per un pubblico giovane (il contratto deve essere sottoscritto da un terzo maggiorenne).
  • Non residenti: per chi non ha rapporti bancari in Italia; per i cittadini extracomunitari, come strumento di pagamento sia in Italia sia nel paese d’origine.
  • Turismo: sostituisce contante e travellers cheques per viaggi all’estero.
  • Internet: per acquisti sicuri e anonimi nella rete.
  • Pagamento salari: per collaboratori occasionali, lavoratori interinali, consulenti.
  • Carta regalo: per promozioni, eventi, incentivi, ricorrenze.
  • Trasferte: sostituisce l’anticipo di contante a dipendenti che viaggiano occasionalmente.
Caratteristiche della Carta BCC Tasca
Quota di rilascio carta Max € 15,00
Limite massimo di prepagato residente sulla carta € 3.000,00
Valuta decremento disponibilità Contestualmente all’operazione
Importo iniziale minimo di caricamento € 50,00
Importo minimo di caricamento € 25,00
Importo massimo di caricamento € 500,00
Commissione di caricamento (cad. operazione)
Da sportello BCC collocatrice € 2,00
Da sportello BCC non collocatrice € 2,00
Commissione di rimborso Gratuita
Tasso di cambio applicato sulle operazioni in valuta diverse dall'Euro 1,84%
Commissioni su operazioni di pagamento effettuate a mezzo terminali POS Non previste
Operazioni di prelievo contante
Commissioni zona Europa (1) Max € 1,50
Commissioni extra zona Europa Max € 1,50
Frequenza invio estratti conto
Mensile - Facoltativo (in presenza di transazioni, opzione prescelta dal Titolare al momento della sottoscrizione del contratto)
Annuale - Obbligatorio
Spese di emissione e invio estratti conto € 1,51
Imposta di bollo su estratto conto superiore a € 77,47 € 1,81
Commissione di rifornimento carburante Gratuita
Importo di prepagato impegnato a garanzia € 5,00
Servizi aggiuntivi assicurativi e di assistenza Ove previsti
Validità: Triennale, non rinnovabile.
Limite massimo di utilizzo: stabilito dalla BCC.
Sicurezza: l'autorizzazione in modalità elettronica consente al cliente il blocco immediato in caso di furto o smarrimento.
(1) Circuito Visa Electron: Andorra, Austria, Belgio, Cipro, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Vaticano, Islanda, Irlanda, Israele, Italia, Lussemburgo, Liechtenstein, Malta, Monaco, Paesi Bassi (Olanda), Norvegia, Portogallo, San Marino, Spagna, Svezia, Svizzera, Turchia, Regno Unito.

Questa carta usufruisce di servizi di copertura assicurativa gratuiti.

Allegati

La Carta BCC Cash, di colore giallo, è la nuova carta Bancomat e Pagobancomat del Credito Cooperativo.

La garanzia di sicurezza è aumentata con l'introduzione del Microchip sulla carta. La carta consente di effettuare prelievi di denaro - entro massimali di utilizzo stabiliti dal contratto - presso sportelli automatici contraddistinti dal marchio Bancomat, digitando un codice segreto (c.d. P.I.N., “Personal Identification Number”) preventivamente attribuitogli. Inoltre la parte PagoBancomat consente al titolare, entro limiti di importo contrattualmente previsti, di compiere acquisti di beni e servizi presso esercizi commerciali convenzionati che espongono il marchio "PagoBANCOMAT", sempre digitando il codice segreto (c.d. P.I.N., “Personal Identification Number”) preventivamente attribuitogli.

I prelievi e gli acquisti effettuati sono addebitati direttamente sul conto corrente. Con Carta BCC Cash possono essere effettuate presso gli sportelli automatici anche altre operazioni di self service (ad es. ricariche telefoniche, richiesta saldo del c/c).Insieme alla funzione Bancomat e Pagobancomat, limitata all’operatività nel nostro Paese, possono coesistere Marchi (Mastercard e Visa) che consentono l’utilizzo della carta di debito nei rispettivi circuiti internazionali.

Carta Bcc Cash Uno strumento di pagamento per far fronte a ogni tipo di spesa senza usare denaro contante. Pratico e sicuro sia per la spesa sotto casa sia quando si fa un viaggio all’estremo capo del mondo. Creata per i clienti delle Banche di credito Cooperativo, è un’offerta veramente esclusiva. Chiedetela alla vostra banca.

Caratteristiche della Carta BCC Cash
Emissione carta
Commissione 1^ emissione carta € 30,00
Commissione quota anni successivi € 30,00
Commissione rinnovo carta (+ spese spedizione assicurata) € 30,00
Commissione riemissione carta (furto/smarrimento) € 30,00
Commissione sostituzione carta (smagnetizzazione/deterioramento) € 30,00
Commissione blocco carta tramite numero verde Italia € 10,00
Commissione blocco carta tramite Banca € 15,00
Commissione sblocco carta tramite Banca € 15,00
Spese invio documenti periodici di trasparenza € 5,00
Spese invio documenti variazioni condizioni € 5,00
Circuito Bancomat
Commissione prelievo da ATM BCC Collocatrice (marchio Bancomat) € 1,00
Commissione prelievo da ATM stesso FN (marchio Bancomat) € 2,00
Commissione prelievo da ATM ABI 8000 (marchio Bancomat) € 2,50
Commissione prelievo da ATM Altra Banca (marchio Bancomat) € 3,00
Commissione prelievo da ATM di altra BCC aderente alla convenzione nazionale Bancomat € 0,00
Commissione pagamento POS (marchio PagoBancomat) € 0,00
Valuta di addebito su c/c bancario Stesso giorno
Circuito Maestro
Commissione prelievo su ATM zona Euro (marchio Maestro) € 4,00
Commissione prelievo su ATM escluso zona Euro (marchio Maestro) € 5,00
Commissione % prelievo su ATM escluso zona Euro (marchio Maestro) 4%
Commissione pagamento POS zona Euro (marchio Maestro) € 3,00
Commissione pagamento POS escluso zona Euro (marchio Maestro) € 5,00
Commissione % pagamento POS escluso zona Euro (marchio Maestro) 4%
Tasso di cambio operazioni escluso zona Euro Giorno lavorativo successivo  data operazione
Valuta di addebito su c/c bancario Stesso giorno operazione

Questa carta usufruisce di servizi di copertura assicurativa gratuiti.

Allegati

Le obbligazioni sono titoli  emessi da società private oppure pubbliche e consentono di diversificare gli investimenti. La Banca si impegna al riacquisto delle tue obbligazioni in qualsiasi momento ai prezzi di mercato. Possono avere cedole trimestrali o semestrali con indicizzazioni a diversi parametri oppure a tasso fisso.

Caratteristiche delle obbligazioni

Emesse in euro godono di una doppia garanzia. Infatti oltre alla garanzia costituita dal patrimonio della Banca, è prevista, dal 2005, anche la garanzia fornita da un apposito "Fondo di Garanzia degli Obbligazionisti del Credito Cooperativo".
A tasso fisso o variabile, sono adatte a soddisfare le esigenze di coloro che hanno una bassa propensione al rischio finanziario ma, nello stesso tempo, aspirano ad ottenere una buona remunerazione grazie anche ad un regime fiscale favorevole rispetto a quello dei certificati di deposito. Gli interessi vengono pagati al cliente trimestralmente o semestralmente. La durata varia mediamente da due a  cinque anni e dipende dal tipo di emissione.

Vantaggi di un'obbligazione

Il rendimento è elevato grazie anche al contenimento della ritenuta fiscale rispetto ad altre forme di investimento. Per le obbligazioni ad interesse variabile, il rendimento è sempre in linea con i tassi di mercato.

Sono gestioni personalizzate e diversificate del risparmio, effettuate da personale altamente specializzato nell’analisi dei mercati, nella valutazione di strumenti finanziari e nella formulazione delle strategie di investimento più adeguate all’investitore. Si dividono in Gestioni di patrimoni mobiliari, Gestioni di patrimoni in fondi comuni e SICAV, Gestione patrimoniali in fondi con piano di accumulo di capitale.

L’innovativa gamma di gestioni individuali costituisce un’unica famiglia con otto linee per soddisfare tutte le esigenze d’investimento in base al profilo di rischio di ciascun clientela:

  • n. 2 linee a capitale protetto: le linee prevedono una protezione triennale del capitale conferito, che il sottoscrittore ha la facoltà di rinnovare alla scadenza oppure passare automaticamente alla linea Dinamica Bond.
  • n. 4 linee ad asset allocation dinamica: pur avendo un parametro di riferimento hanno la possibilità di discostarsi in maniera significativa dando al gestore una maggiore delega.
  • n. 2 linee flessibili: consentono di cogliere, di volta in volta, le opportunità offerte da tutte le asset class, attraverso l’implementazione di diverse strategie.

Se vuoi affidare i tuoi risparmi alla professionalità e alla competenza di esperti gestori, puoi scegliere BCC Risparmio&Previdenza la società di gestione fondi del Credito Cooperativo. Gli esperti di BCC Risparmio&Previdenza investono le tue somme in valori mobiliari o immobiliari e assicurano gli investimenti più redditizi sfruttando al meglio tutte le opportunità nei mercati di riferimento.

Puoi sottoscrivere i fondi mediante piani di accumulo e quindi anche con modesti capitali.

Quali sono i vantaggi di un fondo?

  • Puoi spostarti da un fondo all'altro e, senza aspettare scadenze, puoi investire oppure ritirare i tuoi risparmi.
  • I redditi che derivano dal possesso di fondi comuni non concorrono a formare il reddito imponibile delle Persone fisiche.
  • Le società di gestione dei fondi sono affidabili perché sono autorizzate a svolgere la loro attività solo se rispondenti a precisi requisiti di capitalizzazione, onorabilità e professionalità.
  • Sui fondi vigila la Banca d'Italia e la Consob per quanto riguarda gli aspetti di gestione, collocamento ed informazione.

Per le esigenze assicurative dei propri clienti la BCC degli Ulivi Terra di Bari, in collaborazione con BCC Vita e BCC Assicurazioni, Compagnie del Movimento Cooperativo, è in grado di offrire, alle migliori condizioni di mercato, una gamma completa di soluzioni per un'adeguata protezione contro i rischi della vita privata quotidiana o dell'attività professionale.

Allegati

BCC Assicurazioni è la Compagnia di assicurazioni danni nata all’interno del Sistema del Credito Cooperativo dalla partnership tra Cattolica Assicurazioni e il Gruppo Bancario Iccrea, che opera tramite la rete degli sportelli delle Banche di Credito Cooperativo e delle Casse Rurali.

BCC Assicurazioni, grazie a una organizzazione strategica e commerciale snella e dinamica, offre una vasta gamma di polizze assicurative a difesa della casa, del quotidiano, in grado di fornire ai Clienti del Credito Cooperativo, sia privati che aziende, la protezione e la tranquillità desiderate.

Per Privati

Per Aziende